Official Thread: COVID-19 (Coronavirus)-
.Questo è un modo diverso per dire "il Governo è una merda?"
Se il bobolo non ha la museruola e il guinzaglio non è in grado di ragionare con la propria testa e capire cosa sia giusto o sbagliato? Anche io vado sempre in discoteca d'estate, quest'anno ho evitato, non sia mai che il mio messaggio possa essere inteso come quello di un emarginato sociale che, dall'alto della propria cameretta spara sentenze a destra e a manca.
No, però è il messaggio di uno che estende il proprio individuale sentire (in questo caso senza dubbio il più responsabile) alla generalità del corpo sociale, senza comprensione, senza accoglimento di attenuanti e senza attenzione per la concretezza della situazione. Io sono come te persuaso del fatto che purtroppo ci sia ben poco di buono in giro, ma questa adesso non è la questione che ci interessa. Ci sono delle condizioni materiali che incentivano un certo comportamento fuorviato (politica inadeguata, stampa incompetente, medici che si danno allo spettacolo); il fatto che questo comportamento fuorviato ci sia sarà da imputare a dei ragazzini che sono rimasti mesi in casa e hanno voglia di esercitare (pur sbagliando e agendo con leggerezza) le proprie libertà minime e normalmente insindacabili o a delle istituzioni che in quanto tali hanno il dovere di non fare cazzate?
È un comportamento che preso di per sé è sbagliato, ma mentre valuto le circostanze mi passano la voglia e la forza di prendermela seriamente.
Io ti capisco, spontaneamente sarei della tua opinione, però allo stesso tempo non mi piace questa logica da censori privi di comprensione, e quindi faccio lo sforzo di provare a mettermi dalla parte scomoda
Io non sono un censore privo di comprensione, perché il "tana libera tutti" del Governo era atto proprio a uscire dalla chiusura degli scorsi mesi, sperando, nel buon senso degli stessi cittadini, buon senso che non è stato manifestato.
Durante il lockdown la vendita delle mascherine aveva raggiunto picchi altissimi, finito il lockdown era più facile trovare queste in ogni supermercato che dello speck.
Il periodo post-lockdown, complici anche le "particolari" disposizioni governative, è stata una sconfitta sociale, i contagi sono aumentati non solo grazie all'incoscienza dei giovani discotecari, ma anche grazie ai media, che tra giugno e luglio hanno smesso di parlare di covid, alla propaganda politica no-mask, dell'Innominabile.
Prima di provare a difendere la cosiddetta "classe debole" mettetevi nei panni anche delle persone che, a causa del covid, sono morte, o meglio, nei panni di chi ha perso un padre, una madre, un fratello o, addirittura, un figlio.
Aveste vissuto il periodo di lockdown in maniera diversa, forse, vi indignereste davvero per l'incoscienza dei ragazzetti tanto quanto per le follie governative.Un conto è fare una critica al giornalismo italiano, già oggetto del mio odio per diverse vicende, un altro è graziare degli incoscienti.
Questa era l'intenzione del mio messaggioPoi, sarò anche superficiale e generalista, ma credo che a quei fenomeni che siano andati in discoteca di: disoccupazione, debito pubblico, MES, fondi all'istruzione e tante altre cose noiose, non freghi un cazzo.
Son stati tutti boni ad incazzarsi perché non potevano uscire di casa e scopare ma nessuno di questi che si sia indignato per la chiusura di scuole e università.
Il punto è che fai passare qualsiasi "giovane" che "va in discoteca"/"esce la sera" (o più in generale "la movida") come se tutti fossero dei deficienti ed irresponsabili e come se la causa della diffusione del virus sia solo e soltanto colpa della movida.
Lavorando con il pubblico posso tranquillamente affermare che i deficienti ed irresponsabili che vanno in giro senza mascherina e ti stanno attaccato al culo, non hanno età, anzi, per la maggior parte è la famosa fascia più a rischio
Sì ma che i giovani siano dei vettori del virus, spesso asintomatici, è palese, sono i dati che lo dicono, basti vedere quanto sia scesa la curva dell'età media dei positivi.. -
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nessuno ha mai detto che le discoteche fossero sicure, il comitato tecnico scientifico voleva tenerle chiuse, il governo aveva raccomandato di tenerle chiuse ma le regioni hanno fatto di testa loro ed hanno anteposto gli interessi economici al contenimento del virus
poi io non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma, almeno qui a roma, il quoziente intellettivo medio dei frequentatori abituali delle discoteche è abbastanza basso, quindi era utopica l'idea che queste persone andassero a ballare in modo ordinato e rispettoso delle regole, con tanto di mascherine e distanziamento in pista...in tutto questo io ho dovuto fare una surreale seduta di laurea da casa perché qualcuno (di certo non il comitato tecnico scientifico) ha deciso che le università sono meno sicure dei locali notturni
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MauritoIcazzi.
User deleted
La colpa non è di chi va in discoteca, se sono aperte è giusto che la gente ci vada, altrimenti che le hanno riaperte a fare? Chiedere di rispettare il distanziamento in discoteca è come andare a letto con la Leotta e dormire. Non è neanche colpa dei proprietari dei locali, è proprio impossibile far rispettare le misure di sicurezza. A loro è stato concesso di riaprire, magari hanno fatto anche tutto il possibile per far rispettare le regole, ma non è per nulla una cosa fattibile. La nuova serrata sulle discoteche è un'azione fatta per rimediare ad un precedente errore, ovvero farle riaprire. Se per un'estate non si va in discoteca non muore nessuno, indennizzando ovviamente i titolari dei locali per le perdite o permettendogli quantomeno di aprire come bar, ambiente nel quale è più facile garantire il rispetto delle norme anti-covid.
Proprio poche notti fa sono passato in auto davanti ad una discoteca, un mega assembramento all'ingresso, una cinquantina di ragazzi pronti ad entrare in un luogo non proprio enorme. Come cazzo fa il titolare di quel locale a garantire il distanziamento sociale? Urlare al megafono "metà di voi devono andarsene" o dire "siete troppi, non si apre"?. -
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Il gestore ha la responsabilità di ciò che accade nel suo locale. Se ti dicono che le presenze devono essere limitate, tu lo fai. Se ti dicono che senza mascherine le persone non entrano, tu non le fai entrare.
A me non dispiace proprio per niente per i gestori, dato che il 90% di loro son delinquenti e niente più.
Poi se tu giovane, una volta nel locale, ti rendi conto che la situazione non è sicura, e te ne rendi conto perché trovi 100/200/2000 persone senza mascherina, se non sei stronzo e ritardato te ne vai e non torni più.. -
.La colpa non è di chi va in discoteca, se sono aperte è giusto che la gente ci vada, altrimenti che le hanno riaperte a fare? Chiedere di rispettare il distanziamento in discoteca è come andare a letto con la Leotta e dormire. Non è neanche colpa dei proprietari dei locali, è proprio impossibile far rispettare le misure di sicurezza. A loro è stato concesso di riaprire, magari hanno fatto anche tutto il possibile per far rispettare le regole, ma non è per nulla una cosa fattibile. La nuova serrata sulle discoteche è un'azione fatta per rimediare ad un precedente errore, ovvero farle riaprire. Se per un'estate non si va in discoteca non muore nessuno, indennizzando ovviamente i titolari dei locali per le perdite o permettendogli quantomeno di aprire come bar, ambiente nel quale è più facile garantire il rispetto delle norme anti-covid.
Proprio poche notti fa sono passato in auto davanti ad una discoteca, un mega assembramento all'ingresso, una cinquantina di ragazzi pronti ad entrare in un luogo non proprio enorme. Come cazzo fa il titolare di quel locale a garantire il distanziamento sociale? Urlare al megafono "metà di voi devono andarsene" o dire "siete troppi, non si apre"?
Nelle discoteche, solitamente, il biglietto si paga e, se non si paga, si può tranquillamente dire alla gente "per le disposizioni governative non potete entrare voi altri".
Il discorso del "le discoteche sono aperte quindi ci vado" non ha motivo di esistere, è come dire "esiste un balcone al quinto piano quindi mi butto".
Si è arrivati a questo punto perché la sete di denaro dei gestori e la "voja di sballo" di quattro decerebrati, è più forte della salvaguardia della salute propria e della comunità.
Poi, proprio come dice Luca, saremo sfigati noi, ma il 97% del frequentatore medio delle discoteche italiane non è che brilli propriamente di intelligenza.. -
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le discoteche sarebbero sicure solo in un mondo ideale dove TUTTI coloro che le frequentano, nessuno escluso, adottassero una serie di precauzioni come: non abbassare mai le mascherine, non condividere bicchieri o bottiglie con gli amici, non accalcarsi o strusciarsi tra loro
tutto ciò è impraticabile anche in paesi con ben altri livelli di senso civico, figuriamoci in italia. -
MauritoIcazzi.
User deleted
Appunto, non c'è niente di praticabile riguardo le norme anti-covid per le discoteche, anche perché la maggior parte dei frequentanti sono minus habens.
E non hanno ancora riaperto i cinema, che lì almeno i posti sono numerati e puoi lasciarne vuoto uno ogni due, oltre che gli ingressi sarebbero veramente contingentati, e non credo che indossare la mascherina sia un problema durante il film, sei seduto e fermo. Al massimo non puoi mangiare i pop corn.. -
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Visto che si parlava di fatti e si scomodava il "fattuale", qui c'è qualche dato. -
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Probabilmente la riapertura delle discoteche era stata decisa per non fare eccezioni; ma chi di noi non ha pronosticato, senza dati alla mano, che alla fine sarebbe andata a finire così?
Non mi trovo d'accordo con l'atteggiamento sfrenato assunto da noi giovani (ciò non toglie che in quelle marmaglie di gente ci siano anche persone meno giovani, forse poco cresciute), ma, come ha detto qualcuno di voi, sta passando un messaggio surreale: le generazioni più giovani rappresentano un problema.
Allora, dico io, potremmo insinuare che chi ha cresciuto, indottrinato e dato una cultura a questi giovani sia altrettanto problematico. Parlo dei meno giovani chiaramente.. -
.(IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff7914576/F...675058686_0.jpg)
Visto che si parlava di fatti e si scomodava il "fattuale", qui c'è qualche dato
Non leggo nessuna età in questa tabella.
Tralasciando che siano dati che non comprendano la settimana di ferragosto.. -
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Maledetti i giovani e la movida...
www.open.online/2020/08/18/le-imma...-le-discoteche/. -
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Covid, Rezza (Iss): «Indice Rt in Italia sfiora 1, aumentano focolai. Età media contagiati 30 anni»
https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/c...20-5414685.html
Fattuale.. -
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Una settimana dopo:
Coronavirus: 490 nuovi focolai, l’età media dei positivi scende a 29 anni
https://www.corriere.it/cronache/20_agosto...61f593974.shtml
Fattuale.. -
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Senza che continui questa crociata - sforzo decisamente degno di miglior causa - per dimostrare il marciume della gioventù bruciata, ti dico che l'abbiamo capito tutti che l'età media è bassa (e lo avevamo capito anche due settimane fa, quando ne abbiamo discusso la prima volta). Ribadire che è evidente che in pieno agosto ci saranno più giovani che vecchi in giro e che tutte le occasioni di socialità coinvolgono giovani e non anziani è troppo ripetitivo? Se vuoi portare avanti la tua temeraria analisi sociologica sul declino della gioventù devi portare ben altri dati e allargare di parecchio il respiro della tua ricerca. Magari fatti aiutare da Galimberti, ché lui sono anni che fa retorica sulla gioventù dissipata e sicuramente avrà materiale da fornirti . -
.Senza che continui questa crociata - sforzo decisamente degno di miglior causa - per dimostrare il marciume della gioventù bruciata, ti dico che l'abbiamo capito tutti che l'età media è bassa (e lo avevamo capito anche due settimane fa, quando ne abbiamo discusso la prima volta). Ribadire che è evidente che in pieno agosto ci saranno più giovani che vecchi in giro e che tutte le occasioni di socialità coinvolgono giovani e non anziani è troppo ripetitivo? Se vuoi portare avanti la tua temeraria analisi sociologica sul declino della gioventù devi portare ben altri dati e allargare di parecchio il respiro della tua ricerca. Magari fatti aiutare da Galimberti, ché lui sono anni che fa retorica sulla gioventù dissipata e sicuramente avrà materiale da fornirti
Di grazia, cosa c'entrano gli studi e i testi di Galimberti (caschi male anche perché i suoi libri li ho letti) con la superficialità che buona parte degli under 30 hanno dimostrato nel periodo post-covid?
L'aspettativa di vita in Italia è di, circa, 85 anni e l'età media della popolazione è sui 45/50 anni il ché, mi fa ben pensare, che forse la storia che "gli anziani non vanno in giro d'estate" mi sembra un po' 'na cazzata, anche perché basta fare un giro su qualsiasi lungomare italiano per vedere quante famiglie siano: andate al mare, andate a cena fuori o, semplicemente, passeggiato in giro; che gli over 30 siano rimasti barricati in casa mi sembra una sintesi, non tanto superficiale, ma cieca riguardo agli ultimi mesi.
La mia critica non era rivolta ai giovani in sé, ma al fatto che qui, come anche in alcuni articoli di giornale, i giovani siano stati additati come "delle vittime del sistema" cosa, assolutamente, falsa. Sarebbe bastato un po' di senso civico e amor proprio ed evitare di andare in discoteca per scongiurare questa nuova ondata di contagi, specie dopo tutto ciò che abbiamo passato tutti e, se posso, un po' mi faccio rodere il culo se, per colpa di qualche discotecaro, si possa correre il rischio di ritrovarci, tra un mese, con scuole e Università ancora chiuse.
Libero di far la tua crociata in favore dei giovani ma, non ci crederai, sono il primo supporter della futura classe dirigente dell'Italia perché, come ho visto gente passare ogni giorno in discoteca, ne ho vista altrettanto limitarsi a fare la vita degli "anziani" di cui ti parlavo su; e, tornando a Galimberti, non venirmi a dire che i giovani si abbandonino ai vuoti piaceri della vita perché insoddisfatti della loro condizione socioeconomica e della loro posizione all'interno della società, perché il frequentatore medio della discoteca e, ripeto, ti parla uno che la discoteca l'ha vissuta anche da dentro, non è assolutamente questo.
Semplicemente è, ops, fattuale, che quelli a contrarre il virus siano stati i giovani, indipendentemente dal fatto che la discoteca si trovasse: a Porto Cervo, in Croazia, in Spagna o a Rimini..
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Nowhereman_
