Calcio Catania - La rinascita ai piedi dell'Etna-
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Il mister si fida dei suoi e continua a dare fiducia a Di Piazza, schierando nell'esordio casalingo contro la Cavese un attacco pesante con lui e Curiale entrambi dal primo minuto e con Gaetano trequartista. Nonostante queste modifiche però le cose continuano a non girare: Noce pecca ancora d'esperienza, Marchese sembra ormai sul viale del tramonto e Lodi ancora non sembra in forma. Perdiamo sorprendentemente per 3-1, e l'unica notizia positiva di giornata è la rete di Di Piazza che scaccia immediatamente tutti i dubbi ripagando la fiducia di Perretta.
Tre giorni dopo, invece, sull'ostico campo del Rende, arriva finalmente il primo successo stagionale degli Etnei: Di Piazza conferma di essersi sbloccato e con un'incornata firma lo 0-1, mentre è Gaetano (subentrato ad un evanescente Sarno) a siglare il gol della vittoria nei minuti di recupero con una splendida azione personale. Arrivano tre punti di platino, ma al contempo sappiamo che c'è ancora molta strada da fare. -
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Dopo lo sconvolgente esordio casalingo riusciamo finalmente a trovare il primo successo stagionale, in casa del Rende, una squadra cmq non semplice da affrontare. Il mister decide letteralmente la partita con il cambio di Sarno per Gaetano, con quest'ultimo che ora conquisterà sempre più il posto da titolare scommetto! . -
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Diario di bordo, Ottava Pagina; Una lunga settimana di allenamento:
Dopo un lunedì di riposo, martedì arriva la chiamata della nazionale per Gaetano, il quale dovrà tenere uno stage a Coverciano con l'Under 21. Mi volevo opporre a questa scelta ma per il ben del ragazzo ho lasciato correre. Al suo posto ho scelto di collocare Andrea Mazzarani, che mi ha piacevolmente sorpreso in allenamento e al quale chiedo una maggiore presenza offensiva.
Ho modificato leggermente i compiti del centrocampo; Biagianti continua a dare quantità nella nostra trequarti, Lodi torna nel suo ruolo preferito a centro della gestione palla ma la novità è Dall'Oglio, che sarà un secondo regista di centrocampo, con compiti offensivi limitati. Sto dando ancora fiducia a Sarno, le sue qualità tecniche e mentali devono essere stimolanti per tutti gli altri componenti della rosa.
Catania 0 - 0 Teramo 
Quarta Giornata di Lega Pro
Partita che analizzerò ancora più approfonditamente in un secondo momento, perchè la rabbia del post partita non mi permette di essere pienamente lucido.
Dal punto di vista tecnico-tattico sono molto contento di come i ragazzi hanno approcciato la partita, vedo che le mie parole stanno cominciando ad entrare nel loro modo di fare calcio. Finalmente vedo i terzini spingere e correre, crossare e riuscire a recuperare subito palla durante i contropiedi, sono soddisfatto. A centrocampo sto rendendomi conto del Jolly che potrà essere Viviani nel corso della stagione; entra sempre col piglio giusto, noto determinazione nel suo modo di porsi anche partendo dalla panchina e sicuramente gli darò più spazio in futuro.
Non posso esimermi dal commentare la partita dal punto di vista arbitrale, che ci ha visto penalizzati in modo esagerato. Al 30' minuto del primo tempo Lodi imbuca perfettamente per Di Piazza che con freddezza batte il portiere del Teramo. Sarebbe stato gol se il guardalinee non avesse, erroneamente, fermato il gioco per fuorigioco. Rivedendo le immagini risulta davvero una chiamata folle, in quanto Matteo si trovava completamente in gioco rispetto all'ultimo difensore avversario.
Ma ancor più grave errore avviene negli ultimi attimi della partita: al 89' Di Piazza viene clamorosamente atterrato in area da Arrigoni, mediano del Teramo, con una scivolata che gli sarebbe costata anche il secondo giallo. Nulla possono le proteste dei ragazzi e di tutta la panchina, l'arbitro lascia correre. La partita si conclude tra i fischi assordanti del pubblico che giustamente esce dallo stadio indispettito.
Fortunatamente dopo le mie parole in conferenza stampa la federazione ha deciso di non prendere provvedimenti nei miei confronti, ma chiederò personalmente di risolvere il problema di un arbitraggio che a stento riesco a definireprofessionistico.
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Questo è il karma dopo il rigore rubato l'anno scorso con lo Stabia 
A parte gli scherzi il Catania vede un pareggio tutt'altro che scialbo anche se senza gol contro il Teramo, veramente immeritato e il mister è giustamente una furia, quando l'arbitraggio rovina le partite è normale incazzarsi. Mi fa piacere che Viviani stia diventando sempre più importante, è un giocatore che apprezzo molto, mentre dispiace per Sarno che spero riesca ad entrare negli schemi del mister.. -
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Nuove modifiche di formazione contro il Teramo: Gaetano è impegnato a Coverciano e al suo posto gioca Mazzarani, mentre a centrocampo ce la giochiamo col doppio regista, ossia Lodi e Dall'Oglio. Il Catania gioca col piglio giusto e la mano di Perretta inizia a vedersi, ma la partita è pesantemente condizionata dalle dubbie decisioni arbitrali che negano al malcapitato Di Piazza un gol regolare ed un rigore solare. Rabbia per l'ingiustizia subita a parte, però, la strada intrapresa pare essere quella giusta. . -
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Diario di bordo, Nona Pagina; Lo stadio gremito, il pubblico ci sostiene.
E' sempre un piacere vedere così tanta gente allo stadio, soprattutto se sei un nuovo allenatore che ancora non ha portato la prima vittoria in casa. Con queste emozioni che vi racconto mi appresto ad iniziare la partita contro il Rieti con un piccolo accorgimento tattico; dopo l'ennesima prova negativa degli esterni offensivi decido di piazzare in campo un attacco inedito composto da Curiale, che svolgerà compiti al limite tra l'ala invertita e la seconda punta, il solito Di Piazza e Barisic, alla prima da titolare.
Finalmente posso assistere al debutto di Troiani, adesso in piena forma e recuperato dai fastidi al flessore di cui soffriva. Catania 3 - 0 Rieti 
Quinta Giornata di Lega Pro
Una splendida partita nella quale ho visto il Catania che immaginavo ad inizio stagione. La mossa Curiale si è rivelata vincente, la sua duttilità sulla fascia sinistra ha creato scompiglio nella difesa avversaria favorendo ancor di più gli inserimenti di Pinto. Anche Barisic è stato assolutamente convincente, con la sua possenza fisica si è rivelato una seria minaccia per il Rieti.
Mi soffermo sulla prova perfetta di Nana Welbeck, decisivo nel siglare la prima rete con uno splendido tiro rasoterra dai 25 metri e nel sostenere fisicamente le inscursioni dei due centrocampisti rietini.
In gol ancora Di Piazza (tap-in su respinta del portiere) che contro le aspettative dei media ad inizio stagione sta rivelandosi il bomber che cercavamo. Freddissimo dal dischetto, come sempre, Ciccio Lodi che regala una personale chiosa alla partita. 3 a 0, risultato netto che ci premia per l'intenso lavoro svolto in questo ultimo periodo.
Aggiornamento classifica: La Cavese si trova sorprendentemente al primo posto a bottino pieno di 15 punti, con 5 vittorie su 5 partite disputate, seguita a ruota dal Catanzaro a quota 13. Il Catania bazzica a metà classifica con 7 punti.Interattività:
Se ne avrete voglia potrete partecipare alle interviste pre e/o post partita nel ruolo di giornalisti. Le vostre domande verranno affrontate ad apice di ogni aggiornamento.
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Con la sorprendente Cavese subiamo una sconfitta meritata che potrebbe però rappresentare il momento di svolta per questa squadra. Mister Perretta grazie a diversi accorgimenti tattici riesce a ridare luce ad una squadra che sembrava senza capo ne code riuscendo a fare 7 su 9, bottino che poteva essere più ampio che però svanisce per colpa di un arbitraggio poco consone per la categoria. Molto bene Di Piazza, autentico trascinatore di questa squadra. . -
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Contro il Rieti debutta finalmente Troiani e cambiamo il tridente mettendo Curiale e Barisic insieme all'insostituibile Di Piazza. La mossa si rivela azzeccata e in un Massimino strapieno i Sabini sono dominati e sconfitti con un perentorio 3-0: oltre a Di Piazza - che sta diventando una garanzia - arriva il primo gol in stagione anche per Welbeck e per Lodi; gran concusione da fuil primo, trasformazione impeccabile dagli undici metri per il secondo.
- Alla luce dell'ottima prestazione di oggi riproporrà in altre occasioni Curiale in questo ruolo?
- Opinioni sulla partita giocata da Troiani?. -
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La prima convincente vittoria del Catania arriva davanti al proprio pubblico, accorso numeroso per la sfida col Rieti che si preannunciava già gustosa dal punto di vista delle reti. Il mister sorprende tutti e inserisce Barisic titolare, scelta premiata: insieme a Curiale i due esterni del Catania si dimostrano decisivi permettendo alla squadra di girare a dovere ed infatti vediamo un Catania che domina la partita. Bravo Welbeck a sbloccarla e gli altri a chiuderla, abbiamo dimostrato cinismo.
- Questa nuova scelta tattica sarà riproposta oppure in partite più difficili può rivelarsi controproducente?
- Barisic potrebbe trovare il posto da titolare anche in altri schemi oppure riproporrà Sarno?. -
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Conferenza stampa post partita:
GR: - Alla luce dell'ottima prestazione di oggi riproporrà in altre occasioni Curiale in questo ruolo?
AP: - Sono contento di come ha giocato Davis e sono felice di avere avuto risposte positive da lui in allenamento. Credo che in questo primo periodo della stagione nessuno può definirsi un titolarissimo nè tantomeno io mi addosso la presunzione di aver capito tutti i miei ragazzi allo stesso modo in cosi poco tempo, però continuo a dire che l'idea di riproporre una seconda punta in quella posizione mi stuzzica.
GR: - Opinioni sulla partita giocata da Troiani?
AP: - Troiani si è trovato subito a suo agio nel modulo di gioco che propongo, è uno di quei terzini che hanno voglia di correre e non smetterò di pensare che sia fondamentale per questa categoria trovare giocatori come lui. Riguardo la partita mi ritengo soddisfatto della sua prestazione, ha trovato con molta facilità le sovrapposizioni nell'arco dei 90 minuti e si è interfacciato benissimo con Barisic, anche lui al debutto stagionale.
J: - Questa nuova scelta tattica sarà riproposta oppure in partite più difficili può rivelarsi controproducente?
AP: - Come ho detto è una scelta tattica che mi affascina particolarmente, perchè risulta essere diversa dal solito 4-3-3 che usano tutti. Io richiedo ai miei giocatori di poter svolgere due,tre anche quattro compiti contemporaneamente; la mezzala non deve solo inserirsi in avanti, deve anche saper portare palla e tornare a chiudere in fase di non possesso. La punta deve essere brava a scendere sulla trequarti e a leggere bene il gioco per gli inserimenti degli esterni. Non faccio distinzioni da partita a partita, a me serve intensità sia se gioco contro l'ultima sia se vado a giocarmi la promozione sul campo più difficile.
J: - Barisic potrebbe trovare il posto da titolare anche in altri schemi oppure riproporrà Sarno?
AP: - La panchina di Sarno non è stata una bocciatura e Vincenzo lo sa. Ma per guadagnarsi il posto da titolare tutti devono allenarsi bene e dare risposte positive durante la settimana, anche come atteggiamento. Ho premiato la voglia di Barisic questa volta e non sono rimasto deluso. Per quanto riguarda la sua posizione, lo vedo come un'ala che agisce dal lato del piede preferito e credo che la sua posizione definitiva sarà quella.. -
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Diario di bordo, Decima Pagina; Sicurezza, mentalità e costanza.
Riparto con la mia idea del tridente offensivo composto da Di Piazza, Curiale e Barisic, convinto delle loro capacità e contento del loro allenamento settimanale. Torna titolare anche Biagianti dopo un turno in panchina, affiancato dal solito Lodi e dallo scalpitante Dall'Oglio, che riesce abilmente a ricoprire il ruolo di tuttofare di centrocampo. Continua invece la staffetta sulla fascia destra, con Calapai che parte titolare al posto di Troiani, leggermente affaticato dopo i 90 minuti giocati domenica scorsa.
Monopoli 1 - 2 Catania
Sesta giornata di Lega Pro
Quando parlo ai miei ragazzi di mentalità intendo proprio la partita di oggi. Protagonista assoluto di giornata Giovanni Pinto che mette a referto una emozionante doppietta che ci regala i 3 punti su uno dei campi più ostici della Lega Pro. Subiamo gol a metà del primo tempo ma abbiamo poco da recriminare; Mendicino si inventa una conclusione stupenda da più di 30 metri su cui nulla può il nostro Furlan.
Attuo qualche piccolo accorgimento all'intervallo con l'ingresso di Nana Welbeck per Biagianti, con annesso innalzamento di Dall'Oglio che diventa il più alto dei 3 centrocampisti.
Ad inizio ripresa, su un lungo cross di Calapai spunta la testa di Pinto che sigla il gol del pareggio. La partita da quel momento cambia, cominciamo a racimolare tiri su tiri mantenendo ben saldo il possesso della palla. Sembra che il risultato finale possa essere un pareggio quando poco prima dello scoccare del 90esimo il solito Pinto, dopo un dribbling sicuro sulla trequarti, lancia un missile incrociato che si infila all'angolino basso alla sinistra del portiere.
3 punti e tanta soddisfazione, i miei giocatori devono imparare a sfoderare questa rabbia e questa cattiveria ad ogni partita e confido nelle loro qualità, sia tecniche che mentali. Sto cercando di formare un gruppo che abbia voglia di lottare fino all'ultimo pallone disponibile, mi sento sulla buona strada.. -
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Perretta è rimasto convinto dalla prova di Barisic e Curiale contro il Rieti ed a Monopoli ripropone lo stesso tridente, mentre Troiani resta in panca a causa della stanchezza dopo i 90 minuti disputati in precedenza. La trasferta in Puglia si rivela molto ostica ed i padroni di casa passano in vantaggio a causa di una grande invenzione di Mendicino: tuttavia nel secondo tempo basta inserire Welbeck ed avanzare Dall'Oglio per prendere il controllo della partita, rimontare e conquistare i tre punti con una grande prova di forza: protagonista assoluto di giornata è il terzino Pinto, autore prima del pari e poi del gol-vittoria a pochi istanti dal fischio finale. Stiamo crescendo anche dal punto di vista della mentalità, e questa partita ne è la testimonianza . -
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Queste due vittorie danno tantissimo fiato e morale ad una squadra che ne aveva bisogno dopo il difficile inizio e la ladrata del Teramo. Siamo finalmente in ripresa, riprendiamo aria e ora giochiamo con più tranquillità. Speriamo di trovare un pò di continuità nei punti perchè stare col fiato sospeso in alcune partite non aiuta. In certi momenti mi sa che si rischiava anche l'esonero per il pessimo inizio. Sappiamo come funziona in Italia, si ha pochissimo tempo. . -
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Diario di bordo, Undicesima Pagina; Una brutta battuta d'arresto.
Date le ultime positive prestazioni della squadra decido, con l'aiuto del mio vice Maurizio Tacchi , di confermare il modulo utilizzato nelle partite precedenti. Le modifiche alla formazione vengono apportate al centrocampo, che vede la partenza dal primo minuto di Nana Welbeck, e alla difesa con l'esordio stagionale di Marchese, che fa rifiatare Pinto, e di Saporetti. Confermato il tridente offensivo che in questa occasione vede un leggero abbassamento di Barisic in fase di non possesso. Catania 1 - 3 Catanzaro 
Settima giornata di Lega Pro
Troiani, Pinto, Viviani, Mazzarani, Gaetano
Calapai, Marchese, Dall'Oglio, Barisic, DI Piazza
Non è stata una giornata facile. La sfida di oggi era un vero e proprio scontro diretto per un'alta posizione in classifica e l'abbiamo gettata al vento in malo modo. Per quanto il risultato risulta essere più severo di quanto la partita ha raccontato; le statistiche parlano di un dominio per quanto riguarda il possesso palla, i tiri totali ed i tiri in porta. Sfortunatamente, e anche in modo beffardo, tutti e tre i gol del Catanzaro sono arrivati da calcio piazzato (due calci d'angolo e una punizione diretta di Nicastro); grande responsabilità la hanno i due centrali di difesa che non si sono trovati per niente a proprio agio insieme, infatti credo che lavorerò molto sulla tenuta difensiva generale in settimana, soprattutto su quella riferita alle palle inattive.
Non è sicuramente una buona situazione di classifica quella che ci vede al nono posto addirittura fuori dalla lotta promozione. Volano invece Cavese, Reggina e Catanzaro prime a pari punti.
Testa bassa e pedalare, ora più che mai.. -
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Sulla scia delle ultime buone prestazioni confermiamo il modulo con qualche accorgimento, anche per far rifiatare giocatori come Pinto che fino ad ora non si erano praticamente mai fermati. La partita con il Catanzaro, però, è stregata: giochiamo bene, controlliamo il gioco ed abbiamo molte occasioni, ma i giallorossi si dimostrano molto cinici riuscendo ad infilarci per ben tre volte da calcio piazzato (colpevole anche la difesa Mbende-Saporetti che deve essere ancora collaudata) e spedendoci fuori dalla zona valida per la qualificazione ai playoff. Che, però, abbiamo tutto il tempo per riconquistare .
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