SS JUVE STABIA 1907

[FIFA20]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    51,407
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous
    Con l'arrivo della nuova stagione molti cardini della precedente stagione, come Forte e Cissè, lasciano la compagnia per motivi diversi: chi perchè era a Castellammare in prestito, chi perchè è stato ceduto per finanziare il mercato e chi perchè si è ritirato. Tuttavia lo Stabia non si fa trovare impreparato e, oltre a trattenere Boateng e Tonucci, rinforza la rosa con acquisti eccezionali per la cadetteria come Marchetti, Biglia e, soprattutto, Farias ed il figliol prodigo Quagliarella. E se in Coppa Italia il Genoa si conferma la nostra bestia nera in campionato confermiamo le aspettative estive che ci volevano in lotta per i playoff. Col mercato di gennaio arrivano altri colpi di scena: Biglia se ne torna in Argentina, capitan Mastalli si infortuna e la coppia Cennamo-Ferrara li sostituisce con Moro e De Feo; l'adattamento dell'ex Dinamo Zagabria alla B però è più duro del previsto e si ripercuote su tutta la squadra, la quale crolla al tredicesimo posto prima di riprendersi, di fare ben 28 punti su 30 disponibili nelle ultime dieci e volare così ai playoff. Qui liquidiamo senza troppi patemi l'Ascoli, estromesso in pratica dalla beffarda doppietta dell'ex De Feo, e arriviamo in finale col Cittadella: il doppio scontro coi veneti è durissimo, l'andata la decide un rigore di Quagliarella (autore di ben 25 reti stagionali, così come Farias) mentre al ritorno soffriamo tantissimo ma riusciamo a tenere lo 0-0. Cennamo è riuscito nell'impresa, la Juve Stabia è per la prima volta in Serie A.

    MARIO CHE FA 41 GOL È TUTTO
     
    .
  2.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,458
    Reputation
    +232

    Status
    Anonymous
    In questa seconda stagione Quagliarella e Biglia sono senza dubbio le due star di questa squadra, un autentico lusso per questa categoria. Tuttavia la marcia promozione non procede come dovrebbe ma grazie ad un super finale di stagione e probabilmente ad una condizione fisica migliore rispetto alla concorrenza riusciamo a centrare la storica promozione in Serie A.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    33,275
    Reputation
    +151
    Location
    Castellammare di Stabia

    Status
    Offline

    EA_SPORTS_FIFA_20__2_



    CAPITOLO 4 - STAGIONE 2021/2022


    All'alba della nuova stagione, la prima storica in Serie A per Cennamo e per la Juve Stabia, la situazione è molto diversa rispetto agli anni precedenti: le Vespe di Castellammare si ritrovano con una rosa già formata e piuttosto pronta per i mesi a venire. Ciò che preme è cercare di piazzare i vari esuberi, considerati non a livello della prima serie e quindi fuori dal progetto tecnico, quali Carlini, Canotto e Troest. Adriano Mezavilla e Fabio Quagliarella lasciano il calcio giocato, entrando in dirigenza il primo come osservatore in Brasile e l'altro come ambasciatore europeo, mentre viene confermato Paolo Branduani come terzo, dietro a Marchetti che lascia il posto da titolare al nuovo arrivo Luigi Sepe, prelevato dal Parma per poco più di 4 milioni. Ma andiamo con ordine: Cennamo e Polito, ds delle Vespe, iniziano a lavorare con i parametri zero, raggiungendo vari accordi con calciatori più e meno importanti; dal Valencia arriva Alex Carbonell, centrocampista ventiduenne spagnolo; dal Benfica arriva Diogo Gonçalves, portoghese, esterno puro che fa del tiro la sua arma principale. Direttamente dall'argentina arriva invece Juan Gabriel Rodriguez, 28 anni, difensore centrale roccioso con l'obiettivo di dare esperienza e spessore ad una linea difensiva composta da soli tre giocatori più il giovane Santoro. Il colpo più importante, però, arriva dalla Fiorentina: Kevin-Prince Boateng, dopo le poche presenze dell'anno precedente, accetta la corte dei gialloblè firmando un triennale, diventando quindi il secondo "Boateng" presente nella rosa delle Vespe. Oltre a lui, in avanti,
    arriva anche Maximiliano Cuadra: 26 anni, punta centrale atipica tutto velocità e tecnica, prelevato dal Racing Club. Maglia numero 9 per lui, appena rimasta orfana di Fabio Quagliarella. Terminato il lavoro con gli arrivi a zero, la Juve Stabia inizia a lavorare sul mercato in uscita: partono Max Carlini, direzione Championship, Luigi Canotto direzione Polonia e soprattutto Nikola Moro, ceduto al Siviglia per poco più di 12 milioni dopo soli sei mesi a Castellammare. La sua cessione aiuta Cennamo a finanziare il resto del mercato, sancito dagli arrivi di Sinan Gumus dal Genoa e Alex Mateju dal Brescia, duttile terzino in grado di giocatore su entrambe le fasce preso per far rifiatare sia Puchacz che Candela. Allo stesso tempo viene infatti ceduto anche Pasquale Fazio, ormai chiuso dal nuovo arrivo anche nel suo "ruolo" di riserva. Si aggregano alla rosa inoltre anche i giovani Luca Marino, difensore centrale, Guilherme Alvares, ala destra brasiliana e primo "colpo" di Mezavilla, e Mario Calò, punta centrale.
    La stagione inizia non senza difficoltà, per usare un eufemismo: dopo dieci partite, la Juve Stabia si ritrova penultima a soli 2 punti, con ancora zero vittorie all'attivo. La panchina di Cennamo inizia quindi a traballare, complici anche le critiche verso la sua mancanza di esperienza. Tuttavia, all'undicesima giornata, la Juve Stabia trova la sua prima storica vittoria in Serie A al Tardini di Parma, arrivata grazie ad una doppietta di Maximiliano Cuadra, che pian piano si conferma sempre più importante nelle gerarchie offensive del mister finendo per scalzare addirittura Farias in coppia con Boateng. Dalla vittoria con gli emiliani i gialloblè iniziano ad ingranare la marcia riuscendo a conquistare abbastanza punti per essere fuori dalla zona rossa a gennaio. Il mercato di riparazione, però, è molto movimentato al Romeo Menti: Rodriguez e Carbonell non hanno convinto, per cui i due giocatori arrivati a zero vengono ceduti rispettivamente a Brescia e Fiorentina come contropartite negli affari che portano Andrea Cistana e Szymon Zurkowski a Castellammare. Per ovviare anche alla scarsa vena realizzativa, inoltre, la Juve Stabia preleva anche il brasiliano Marcao dal Hebei China Fortune, cedendo contestualmente agli asiatici il cartellino di Kevin-Prince Boateng, che non è riuscito a dare alla squadra l'apporto di esperienza e qualità richiesti da Cennamo. Nell'ultimo giorno del mercato di riparazione, parte anche Diego Farias che decide di chiudere la sua carriera in Turchia, al Galatasaray. Il girone di ritorno vede le Vespe sempre più abituate ormai alla Serie A: il tecnico stabiese riesce a trovare la quadra, anche e soprattutto grazie a Cuadra, scusate il gioco di parole; l'attaccante argentino diventa sempre più protagonista chiudendo la stagione con ben 25 reti, vedendosi superare in classifica marcatori solo da un Cristiano Ronaldo ancora protagonista con la maglia della Juventus. Grandi sorprese Szymon Zurkowski, ma soprattutto Fabio Santoro, giovane prodotto del vivaio gialloblè che a lungo andare riesce a conquistarsi il posto da titolare al fianco di Cistana dimostrando sicurezza e personalità. Juve Stabia che chiude quindi il campionato con una salvezza tranquilla, perfettamente a metà classifica.
    In Coppa Italia il cammino è invece ancora più sorprendente: dopo aver eliminato Udinese e Sassuolo, le Vespe devono arrendersi ad un Milan troppo forte che a San Siro si impone per 5-1 estromettendo i gialloblè dalla competizione.
    Ma poco male, il secondo anno in Serie A si farà!







    30px-Soccerball_current_event.svg Stagione 2021/2022 - Score

    PG 44 | V 18 | P 9 | S 17 | GF 88 | GS 80 | POS. 10°



    Edited by » Jockey` - 30/12/2019, 12:50
     
    .
  4.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    47,905
    Reputation
    +32

    Status
    Anonymous
    Finalmente con la tua Stabia e con tante sorprese in questi anni giocati. I 94 goal della stagione precedente fanno impressione, il finale di carriera di Quagliarella è memorabile. Al primo anno di A siamo tranquillamente salvi e gettiamo le basi per la seconda stagione che sarà da protagonisti. Ne sono sicuro! Sono curioso del mercato per tentare l'assalto all'Europa, al grande sogno.
     
    .
  5.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    4,630
    Reputation
    +143

    Status
    Offline
    Vogliamo l'Europa, sarebbe un miracolo sportivo... e chissà....
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    51,407
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous
    Dopo la promozione in Serie A ci gettiamo a capofitto sul mercato ed arriviamo alla prima di campionato con tantissime novità: non c'è più Quagliarella, che si è ritirato iniziando la carriera da osservatore sempre per lo Stabia, ed il suo numero 9 viene preso dall'ex Racing Cuadra. Oltre a lui arrivano a Castellammare - anche in virtù della cessione di Moro per ben 12 milioni - Rodriguez, Carbonell, Gonçalves, Boateng e due buoni rincalzi come Gumus e Mateju. I primi mesi in massima serie, però, anche a causa dei tanti cambiamenti, sono da incubo: nelle prime 10 giornate facciamo solo 2 punti. Ma proprio quando la panchina di Cennamo sembra davvero a rischio la situazione cambia: una doppietta di Cuadra ci permette di espugnare il Tardini e già a gennaio siamo sorprendentemente fuori dalla zona retrocessione. Nel mercato di riparazione ci sono altri cambiamenti: dopo una prima parte di campionato non all'altezza delle aspettative ci salutano Rodriguez, Carbonell e Boateng, rimpiazzati da Cistana, Zurkowski e Marcao; in più va via un altro eroe della promozione, Farias, scalzato nelle gerarchie da un Cuadra scatenato e che chiuderà la stagione con 25 reti, dietro solo a CR7. I buoni movimenti di mercato e l'esplosione del primavera Santoro contribuiscono ad una seconda parte di stagione tranquillissima ed il decimo posto finale ci inserisce di diritto tra le rivelazioni stagionali.

    Edited by GR. - 29/12/2019, 12:59
     
    .
  7.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    1,415
    Reputation
    +47

    Status
    Anonymous
    Incredibile seconda parte di campionato che ci vede recuperare da una situazione quasi disastrosa :ahsisi: . Nella prima parte non si sono rivelati utili alcuni dei parametri zero acquistati in estate, tra cui sorprendentemente anche KPB che non è riuscito a soddisfare il tecnico delle vespe. Invece Maxi Cuadra è risultata la sopresa della stagione finendo addirittura secondo nella classifica marcatori dietro al solo Ronaldo. Mister Cennamo è stato bravissimo nel mercato invernale a centrare tutti i colpi; Cistana e Zurkowski daranno sicuramente una mano anche alla prossima stagione, nella quale se non si modificherà troppo l'attuale rosa e con, magari, 2/3 colpi di livello può vederci come contendente all'Europa. Avanti cosi! :riot:
     
    .
  8.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,458
    Reputation
    +232

    Status
    Anonymous
    Il primo anno in Serie A si conclude fortunatamente con una tranquilla salvezza ma le prime 10 giornate e un campagna acquisti non perfetta (pesa l'ennesimo flop della carriera di Boateng) portano Cennamo ad un passo dal perdere tutto. La vittoria col Parma e la conseguente esplosione dell'argentino Cuadra ridanno linfa ad un progetto che destinava fallito e porta i campani verso la salvezza. Poco importa della Coppa Italia, c'erano ben altre priorità per questa stagione.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    33,275
    Reputation
    +151
    Location
    Castellammare di Stabia

    Status
    Offline

    EA_SPORTS_FIFA_20



    CAPITOLO 5 - STAGIONE 2022/2023


    Dopo la salvezza ottenuta senza troppi problemi, la Juve Stabia inizia la nuova stagione con la convinzione di poter affrontare la Serie A e poter sognare anche qualcosa in più. Come di consueto, Cennamo e Polito iniziano a lavorare sui parametri zero: quest'anno, cercando di operare in modo più oculato, arrivano Radunovic dall'Atalanta, portiere 26enne pronto a fare il vice-Sepe; Saul Salcedo, difensore centrale paraguayano, 24 anni, dall'Huracàn; Alex Lopez, centrocampista tuttofare del Espanyol; Alberto Barison, difensore centrale rivelazione del Pordenone in Serie B ed infine Emre Mor, talento turco conosciuto ai più. Inoltre, arrivano in prova anche i giovani Raphael Da Silva, mediano 19enne, e Alejandro Da Silva Barbosa, punta centrale 20enne, entrambi brasiliani svincolatisi dai propri club di appartenenza e subito individuati da Mezavilla quali futuri talenti. Dalla primavera invece si aggregano il centrocampista Valerio Rinaldi, il duttile difensore Davide Gasperoni e l'ala destra Andrea Fontana, tutti e tre 17enni.
    Gli arrivi, però, non finiscono qui: dal Brescia appena retrocesso la Juve Stabia acquista Albian Ajeti, centravanti 26enne che ha segnato ben 13 dei 28 gol totali dei lombardi nello scorso campionato di Serie A.
    L'esordio stagionale arriva, ovviamente, in Coppa Italia, questa volta direttamente contro il Sassuolo: i neroverdi cercano in tutti i modi di prendersi la rivincita sulle Vespe, ma la partita termina, cosi come l'anno scorso, ai calci di rigore e i gialloblè trionfano grazie alle parate del portiere Radunovic. Coppa Italia che per le Vespe termina ai quarti di finale, stavolta contro una Juventus che trionfa per 4-3 al Romeo Menti dopo una delle più belle partite dell'anno.
    Il campionato parte invece in modo molto diverso da quello passato: il modulo è ormai consolidato e la squadra gira, la formazione non è stata rivoluzionata per cui l'ossatura è rimasta la stessa. Si fa sentire, però, l'apporto in difesa di Saul Salcedo, giocatore con più esperienza internazionale rispetto a Cistana, che va un po' in ombra in questo inizio di stagione. La Juve Stabia termina il girone d'andata al 9° posto in classifica, rispettando quindi quelle che erano le aspettative di inizio stagione. Tuttavia, la dirigenza decide che questo è il momento di fare quel passettino in più: l'attacco è sistemato (Cuadra, dopo un inizio cosi cosi, è tornato a segnare con regolarità e Ajeti gli fa da spalla in maniera ottimale), il centrocampo, con Zurkowski sempre più protagonista e Da Silva che pian piano ha rubato il posto a Viviani, è una diga. Sugli esterni, invece, sorge qualche problema: Emre Mor non riesce ad esprimersi al meglio, nonostante grazie ad un suo gol sia arrivata una vittoria all'Olimpico sulla Lazio al 90', Tymoteusz Puchacz invece viene ceduto al Burnley per quasi 15 milioni, per quella che diventa la prima vera e propria grande cessione per la Juve Stabia in questi anni. Ma proprio grazie a questo gruzzoletto, Cennamo e Polito riescono a individuare e risolvere il problema: dal Basilea arriva Raoul Petretta, terzino sinistro che torna in patria dopo cinque anni passati in Svizzera; in seguito, invece, alla cessione del giovane Romano all'Ajax per 20 milioni, sulla destra arriva dal Bologna Skov Olsen, per la cifra di ben 17 milioni di euro. Manco a dirlo, continua la tradizione dei grandi colpi invernali: i due entrano subito negli schemi del mister andando a rinforzare quella che era una rosa ottima già di suo. Inoltre al termine della finestra di mercato, in seguito ad un'offerta del Lech Poznan per Sinan Gumus, la Juve Stabia chiede ed ottiene in cambio Kamil Jozwiak, esterno 24enne considerato tra i migliori prospetti del calcio polacco e stabilmente in nazionale.
    Il girone di ritorno è trionfale: la Juve Stabia, tolto qualche piccolo stop, gioca un calcio spettacolare e cinico, segna tanto (Cuadra riesce a superare Cristiano Ronaldo vincendo il titolo di capocannoniere con 31 reti) e non subisce ormai quasi più; alla fine della stagione, la classifica recita sesto posto. E che Europa sia.







    30px-Soccerball_current_event.svg Stagione 2022/2023 - Score

    PG 45 | V 26 | P 7 | S 12 | GF 97 | GS 54 | POS.



    Ebbene signori, dopo aver riassuntovi le quattro precedenti stagioni, siamo arrivati alla quinta, dove io attualmente mi trovo (sono ad aprile). Considerato che su questa stagione rispetto alle altre possono attingere più info, vi farò dei riassunti un po' più brevi, forse mese per mese, a partire dalla settimana prossima. Poi, una volta terminata questa stagione, partirò con un racconto momento-per-momento della sesta stagione.
     
    .
  10.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Amministratore
    Posts
    15,458
    Reputation
    +232

    Status
    Anonymous
    La quinta stagione di Cennamo a Castellammare di Stabia vede un salto di qualità della rosa che vede in Cuadra il perno centrale del progetto ma accompagnato da numerosi giocatori di qualità come la spalla Ajeti o la stellina del Bologna Skov Olsen. Dopo una prima metà d'anno passata a metà classifica, la seconda parte della stagione vede un ulteriore miglioramento della rosa e delle prestazioni che portano a Castellammare la prima storica qualificazione in Europa. Sono curioso di capire se Cuadra deciderà di migrare altrove o dimostrerà fedeltà alla causa, non sarà facile trattenere un giocatore in grado di fare +50 gol in 2 stagioni.
     
    .
  11.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    51,407
    Reputation
    +119

    Status
    Anonymous
    Radunovic lo usai in una vecchia carriera con la Cremonese, veramente una garanzia tra i portieri a basso costo specialmente se viene a fare il secondo. Insieme a lui arrivano molti altri rinforzi tra cui Emre Mor, ex grande promessa del calcio turco da qualche tempo uscita dai radar, e Ajeti, centravanti autore di ben 13 reti nella stagione precedente. In Coppa Italia ci confermiamo come la bestia nera del Sassuolo, che estromettiamo ai rigori prima di fermarci ai quarti di finale contro la Juventus, capace di batterci solo con un pirotecnico e tiratissimo 4-3. In campionato invece le cose procedono regolarmente, dopo un inizio faticoso Cuadra riprende a segnare (e quando non ci siete c'è Ajeti sempre pronto), il centrocampo con Zurkowski e Da Silva è ottimo in entrambe le fasi e Salcedo, arrivato in estate dall'Argentina, si è conquistato in comando della linea difensiva a suon di prestazioni. Arriviamo a gennaio noni in classifica e Cennamo spinge per un ulteriore salto di qualità, che prontamente arriva: ci autofinanziamo con le cessioni di Puchasz e Romano acquistando Petretta, Skov Olsen e Jozwiak e aggiustando così anche gli esterni, unica zona del campo in cui ancora non eravamo del tutto performanti. Il girone di ritorno rispecchia le alte aspettative, Cuadra arriva addirittura a quota 31 reti e il sesto posto finale vuol dire solo una cosa: Europa, per la prima storica volta.
     
    .
  12.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    47,905
    Reputation
    +32

    Status
    Anonymous
    Mi piace davvero molto come hai svolto il mercato in questi anni, specie nell'ultimo che hai preso il meglio che il budget permetteva. Cuadra sensazionale a vincere la classifica cannonieri e trascinarci in Europa, davvero una bellissima scoperta. Anche Olsen sarà fondamentale per la doppia competizione che andremo a giocare.
    Sta venendo fuori una delle tue migliori carriere. Primi anni senza trofei e con netta crescita. Molto reale e curiosa da seguire, davvero complimentoni!
    Anche le cessioni mi stanno piacendo. Plusvalenze davvero niente male.
     
    .
  13.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    RQ7 IS BACK!

    Group
    Premium Member
    Posts
    9,930
    Reputation
    +6

    Status
    Offline
    La quinta stagione probabilmente è la consacrazione per la squadra di cennamo, che dimostra di poter stare benissimo in serie A e giocarsi l'europa.
    Mercato davvero ben fatto com acquisti a zero.intelligenti e cessioni con plusvalenze eccezionali che per una squadra sono ottime.
    Ora sotto con la prima stagione in Europa
     
    .
  14.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Premium Member
    Posts
    1,415
    Reputation
    +47

    Status
    Anonymous
    Quinta stagione che finalmente fa sognare in grande le vespe. Adoro i colpi di mercato oculati quali ci hanno abituato Cennamo e Polito, tra tutti Petretta che è stato un mio pupillo per diversi anni, ti darà soddisfazioni. Altra stagione fuori da ogni logica per Maxi Cuadra, sempre più bomber e quest'anno anche capocannoniere, vero pioniere della cavalcata all'Europa della Juve Stabia. Non vedo l'ora di vedere come ce la caveremo tra i grandi!
     
    .
  15.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Nowhereman_

    Group
    Premium Member
    Posts
    18,529
    Reputation
    +208
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Commenterò in modo schematico per dare un po' di ordine alle idee.

    Stagione 2020/2021
    'Na faticaccia, basterebbe dire questo. :asd:
    La sessione di calciomercato estiva è stata entusiasmante, è stato possibile costruire una rosa da top team per la Serie B, salvo poi doversela vedere con il campo, che non ha perdonato la discontinuità degli uomini di Cennamo. A salvare lo Stabia dalla permanenza in serie cadetta è stato il tour de force finale, riuscendo a non fallire anche i play-off.
    Tra le altre cose, notasi che durante i play-off a fare la differenza è stato De Feo, ai danni dell'Ascoli, sua ex squadra. Pensare che doveva essere un rincalzo. :sisi:
    Balotelli 41 reti in campionato. :asd:

    Stagione 2021/2022
    Sicuramente, le sessioni di calciomercato hanno giocato un ruolo fondamentale, in quanto il DS Polito è stato in grado di rimpiazzare sempre i giocatori deludenti con altri. Tra questi, hanno giocato un ruolo chiave il centravanti atipico Cuadra e il box-to-box Zurkowski; ma merita una menzione anche il giovane Santoro, proveniente dal vivaio delle Vespe, che nel giro di una stagione si è conquistato la titolarità.
    Comunque alla fin fine, nonostante un inizio traumatizzante, la stagione è stata rimessa in piedi grazie a una visione societaria in piena sintonia con quella tecnica di mister Cennamo. È così che la salvezza è diventata quasi una formalità.
    Se la Juve Stabia non avesse subito tutte quelle reti, probabilmente avrebbe potuto aspirare a un posizionamento più in alto, considerando che sotto porta Cuadra & company sono stati micidiali.

    Stagione 2021/2022
    Ha avuto luogo una mezza consacrazione per le Vespe: il sesto posto è un traguardo senza precedenti, a conclusione di un campionato in cui le sofferenze difensive sono state attenuate (54 gol subiti sono meglio di 80, senza dubbio :asd:) e comunque la prolificità offensiva è rimasta intatta, anzi aumentando di 17 reti. L'apporto maggiore in termini di reti lo ha dato Cuadra, capace di segnare più reti di Cristiano Ronaldo in campionato, e quindi ci confermarsi il crack del momento in Serie A, appoggiato dalla new entry Albin Ajeti, suo partner ideale.
    Anche se il calciomercato è stato più mirato e meno movimentato, non sono mancati colpi di scena, come le cessioni di Puchacz e Romano per 35 milioni di euro complessivi oppure l'investimento di 17 milioni di euro in Skov Olsen.
     
    .
40 replies since 24/12/2019, 03:12   666 views
  Share  
.