Arsenal FC - L'ultima sfida di Carletto-
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Come avevo ipotizzato l'Arsenal è la nuova squadra di Ancelotti, credo che con un buon lavoro (magari anche con un mini repulisti generale di qualche mela marcia) la Champions League sia ampiamente alla portata. . -
.Come avevo ipotizzato l'Arsenal è la nuova squadra di Ancelotti, credo che con un buon lavoro (magari anche con un mini repulisti generale di qualche mela marcia) la Champions League sia ampiamente alla portata.
vedremo come carburerà la squadra, terrò un occhio di riguardo a ciò che succeda in real life, quindi non mi oppongo ad eventuali cessioni di oezil o aubemayang.
la società mi ha messo a disposizione la bellezza di 150mln da investire nel mercato di gennaio, si darà la caccia a qualche giocatore d'esperienza come i vincoli della sfida richiedono andando comunque alla ricerca di qualche talento emergente e, chissà, qualche pupillo di Carletto
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Fai in modo di comprare Ward Prowse
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Carletto nuovo allenatore dei Gunners, quindi. La sfida è sicuramente quella di riportare l’Arsenal come minimo in vetta alla Premier, se poi arrivano soddisfazioni in Europa tanto meglio ma prima di tutto bisogna pensare al campionato e soprattutto a riaprire un ciclo. . -
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me lo metto in lista tra gli obiettivi, anche perché mi servono un po' di centrocampisti di ricambio. se avete altri consigli anche di stelle emergenti della premier consigliate pure, non lo seguo tantissimo come campionato.
resto fedele a carletto e giocherò ad albero di natale e i soli: Xhaka, Torreira, Ceballos e Oezil non bastano per gareggiare su tre competizioni.Carletto nuovo allenatore dei Gunners, quindi. La sfida è sicuramente quella di riportare l’Arsenal come minimo in vetta alla Premier, se poi arrivano soddisfazioni in Europa tanto meglio ma prima di tutto bisogna pensare al campionato e soprattutto a riaprire un ciclo.
obiettivo stagionale: qualificazione in Champions, punto alla via semplice arrivando tra le prime 4 perché arrivare fino in fondo all'EL con una rosa così corta non è tra le cose più semplici.. -
.Tra le tre opzioni la più affascinante ovviamente sarebbe il ritorno a Milano con l'obiettivo di riprendere in mano un Milan da anni irriconoscibile, tuttavia anche io vedo molto più probabile un secondo approdo in Premier League, anche se non all'Everton ma all'Arsenal
Er profeta
Con un triennale da 20 milioni Ancelotti va alla corte dell'Arsenal, già fuori dalla Carabao ed al settimo posto in una Premier League che vede al momento ben tre outsider nelle prime posizioni: il Burnley, l'Everton e soprattutto il West Ham secondo in classifica. Positiva invece la situazione in Europa League, unica competizione nella quale la gestione Emery non ha lasciato macerie. A Carletto il compito di riportare i Gunners dove meritano.. -
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Ammazza che culo Arteta! 
Alla fine è andata un po' come pensavo, cioè con l'approdo di Ancelotti all'Arsenal. E ancora una volta Carletto ha deciso di includere nel proprio staff suo figlio Davide, facendolo passare per un raccomandato.
La situazione dei Gunners non è tragica, anzi se si riprendesse seduta stante potrebbe portarsi alle spalle due big, quali Liverpool e Chelsea, sperando che continuino a perdere terreno. West Ham e Burnley non preoccupano - te lo assicura Page - perché di solito in Premier League ci sono due o tre outsider che partono sparate per poi ridimensionarsi. Però una cosa te la dico per esperienza: il Burnley è tosto a mollare, ha una difesa invalicabile.
Se tutto dovesse andare bene, potremmo classificarci almeno come terzi.SPOILER (clicca per visualizzare)Oh, te la butto lì: finita l'era di Ancelotti senior, potrei proporti un'altra sfida su suo figlio Davide in modo che tu possa continuare questa carriera oppure iniziarne un'altra collegata.. -
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Arsenal
@arsenal
Southampton 1-4 Arsenal 🏟️
Starting 11: Leno, Bellerin, Moustafi, Sokratis, Kolasinac, Xhaka (Maitland-Niles), Torreira, Ceballos (Guendouzi), Pépé, Lacazette, Aubemayang (Nelson)
MOTM: Pépé 🔥
Gol: Pepe '33, Lacazette '72, Redmond (S) '77, Guendouzi '88, Nelson '90 ⚽
Si ringraziano i detentori dei diritti dei brand usati. Gli articoli qui presenti sono un'opera di finzione.
la carriera la romanzerò abbastanza ma per le partite farò dei post essenziali, ad ogni fine mese punterò a fare un bilancio
avevo una mezza idea di streammare qualche big match se riesco, si vedrà
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Meglio di cosi non si poteva iniziare: facciamo vedere al Southampton che con Carletto non si scherza e il poker è servito. A centrocampo, come hai già detto, servono sicuramente rinforzi, e ti consiglio di seguire Zurkowski della Fiorentina che è un bel giocatore veramente. . -
.Tra le tre opzioni la più affascinante ovviamente sarebbe il ritorno a Milano con l'obiettivo di riprendere in mano un Milan da anni irriconoscibile, tuttavia anche io vedo molto più probabile un secondo approdo in Premier League, anche se non all'Everton ma all'Arsenal
Er profeta
Con un triennale da 20 milioni Ancelotti va alla corte dell'Arsenal, già fuori dalla Carabao ed al settimo posto in una Premier League che vede al momento ben tre outsider nelle prime posizioni: il Burnley, l'Everton e soprattutto il West Ham secondo in classifica. Positiva invece la situazione in Europa League, unica competizione nella quale la gestione Emery non ha lasciato macerie. A Carletto il compito di riportare i Gunners dove meritano.
in el si punta ad andare lontano ma alla vittoria non ci credo troppo, anche perché ho visto la situazione Champions e potrebbero esserci troppe "nobili decadute" a gareggiare, probabilmente ai sedicesimi, da testa di serie, si passerà senza troppa fatica.
ho un disperato bisogno di innesti e ricambi, i panchinari hanno degli overall indecenti, presto vi posterò anche la rosa completaAmmazza che culo Arteta!
Alla fine è andata un po' come pensavo, cioè con l'approdo di Ancelotti all'Arsenal. E ancora una volta Carletto ha deciso di includere nel proprio staff suo figlio Davide, facendolo passare per un raccomandato.
La situazione dei Gunners non è tragica, anzi se si riprendesse seduta stante potrebbe portarsi alle spalle due big, quali Liverpool e Chelsea, sperando che continuino a perdere terreno. West Ham e Burnley non preoccupano - te lo assicura Page - perché di solito in Premier League ci sono due o tre outsider che partono sparate per poi ridimensionarsi. Però una cosa te la dico per esperienza: il Burnley è tosto a mollare, ha una difesa invalicabile.
Se tutto dovesse andare bene, potremmo classificarci almeno come terzi.SPOILER (clicca per visualizzare)Oh, te la butto lì: finita l'era di Ancelotti senior, potrei proporti un'altra sfida su suo figlio Davide in modo che tu possa continuare questa carriera oppure iniziarne un'altra collegata.
vedremo anche se quelle lì davanti hanno pestato i piedi anche al city nelle ultime partite.
ho "annunciato" Ancelotti Jr. in modo da avere l'escamotage narrativo qualora iniziassi ad appassionarmi troppo alla rosa, specie a tutti quei buggatoni, David Luiz e Lacazette sono illegali.Meglio di cosi non si poteva iniziare: facciamo vedere al Southampton che con Carletto non si scherza e il poker è servito. A centrocampo, come hai già detto, servono sicuramente rinforzi, e ti consiglio di seguire Zurkowski della Fiorentina che è un bel giocatore veramente.
lo aggiungerò alla lista, mi servono anche dei giovani innesti per non snaturare troppo la "filosofia Arsenal" creandoli in casa potenziali campioni.
il test Southampton è passato ma prima della fine dell'anno, e dell'inizio del calciomercato, tra le tante ci sono anche Liverpool e Tottenham, vedremo di che pasta è fatto Carletto
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L'inizio dell'avventura di Ancelotti a Londra è molto incoraggiante, al St. Mary il Southampton viene nettamente messo K.O. con ben quattro marcatori diversi. Un bel segnale in vista delle prossime prove. Tra le tre opzioni la più affascinante ovviamente sarebbe il ritorno a Milano con l'obiettivo di riprendere in mano un Milan da anni irriconoscibile, tuttavia anche io vedo molto più probabile un secondo approdo in Premier League, anche se non all'Everton ma all'Arsenal
Er profeta
Con un triennale da 20 milioni Ancelotti va alla corte dell'Arsenal, già fuori dalla Carabao ed al settimo posto in una Premier League che vede al momento ben tre outsider nelle prime posizioni: il Burnley, l'Everton e soprattutto il West Ham secondo in classifica. Positiva invece la situazione in Europa League, unica competizione nella quale la gestione Emery non ha lasciato macerie. A Carletto il compito di riportare i Gunners dove meritano.
in el si punta ad andare lontano ma alla vittoria non ci credo troppo, anche perché ho visto la situazione Champions e potrebbero esserci troppe "nobili decadute" a gareggiare, probabilmente ai sedicesimi, da testa di serie, si passerà senza troppa fatica.
ho un disperato bisogno di innesti e ricambi, i panchinari hanno degli overall indecenti, presto vi posterò anche la rosa completa
Sì per l'Europa League è fondamentale avere rincalzi di qualità, il mercato sarà fondamentali in tal senso. -
.Arsenal
@arsenal
Arsenal 3-1 Tottenham 🏟️
Starting 11: Leno, Bellerin, David Luiz, Sokratis, Kolasinac, Ceballos (Oezil), Xhaka, Torreira (Guendouzi), Pépé, Lacazette (Nelson) Aubameyang
MOTM: Lacazette 🔥
Gol: Eriksen (T) '6, Aubameyang '9, Lacazette '14, Lacazette '89 ⚽
#WeAreTheArsenal 🔴
Si ringraziano i detentori dei diritti dei brand usati. Gli articoli qui presenti sono un'opera di finzione.
NEWS
Il tuono di Ancelotti, i Gunners ritrovano fiducia
"Aubameyang e Lacazette insieme? Perché no?"LONDRA - Ancelotti si gode la prima vittoria all'Emitares Stadium, addirittura contro i rivali concittadini del Tottenham, gudiati dal neo allenatore degli Spurs: José Mourinho, i due, dopo essersi sifdati a distanza sulla panchina del Real Madrid, con il tecnico italiano che all'esordio stagionale riuscì a portare la tanto ambita Décima in casa Madrid, scendono in campo, a Londra, che fu la casa di entrambi alla corte di Roman Abramovic al Chelsea.
Malgrado la partenza razzo degli Spurs, con il gol del solito Eriksen, i Gunners ritrovano fiducia e in meno di dieci minuti l'uno-due Aubameyang-Lacazette sale in cattedra ribaltando completamente il risultato. Sembra che la cura Carletto stia funzinando, l'Arsneal, finora, non era mai riuscito a vincere una partita dopo essere andato sotto con Unai Emery, iconico il 4-0 patito per mano dello Sheffield United, ad oggi ultima nella Premier League.
IL MODULO - Sembra proprio che la ritrovata potenza di fuoco dei Gunners sia a causa del binomio offensivo titolare Lacazette-Aubameyang, mai schierati in contemporanea dall'ex tecnico spagnolo, a sostegno il velocista Pépé con Ceballos ad inventare e i soli Xhaka e Torreira a fare filtro davanti la difesa.
A farne le spese pare proprio sia stato Mesut Oezil, lasciò Madrid all'arrivo di Ancelotti sulla panchina dei Galacticos, chissà se non possa ripetersi lo stesso copione ora che i due si son ritrovati a Londra, un rapporto complicato già da anni, complicato non tanto quanto quello tra il tecnico emiliano e James Rodriguez, chissà se non possa nascere, presto un nuovo intreccio di mercato.
Ancelotti non smentisce la sua mentalità offensiva e porta anche a Londra il suo famoso modulo ad albero di Natale e, alla nostra domanda, se non reputi la squadra troppo offensiva l'ex allenatore del Napoli ha risposto: "Al Milan facevo giocare in contemporanea: Pato, Inzaghi, Kakà, Ronaldinho, Beckham e Seedorf, a confronto l'Arsenal fa catenaccio".Copyright © 2000-2019 - TUTTOmercatoWEB.com ®
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Il primo esame vero e proprio per Ancelotti viene superato a pieni voti, dato che l'Arsenal riesce a sconfiggere con un perentorio 3-1 i rivali cittadini del Tottenham. Dopo il momentaneo vantaggio Spurs con Eriksen si scatena la coppia Aubameyang-Lacazette (inspiegabilmente mai schierata da Emery): un gol del gabonese, doppietta del francese e Mourinho al tappeto. Nella nuova formazione offensiva schierata dal tecnico emiliano, però, sembra non esserci invece spazio per Özil, prossimo alla partenza. . -
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Come spesso accade coi cambi di allenatore arriva il classico scossone che smuove la squadra. Due partite toste, soprattutto contro gli Spurs, due vittorie rotonde. Credo che Ancelotti debba insistere sul duo Lacazette-Aubameyang perchè due giocatori del genere non possono che far bene se messi nelle giuste condizioni di segnare. . -
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Il Tottenham di Mourinho era probabilmente il primo vero test per capire quanto Ancelotti fosse dentro la nuova realtà, e le risposte sono più che positive. Lacazette e Aubameyang, dal mio punto di vista, possono assolutamente giocare insieme, considerando che Auba è molto più ala del compagno francese. .
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Nowhereman_