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Arrestato il comandante della Concordia contestato anche l'abbandono di nave
Indagato anche il primo ufficiale di plancia. I reati sono omicidio colposo plurimo e naufragio. A spiegare la causa del naufragio è stato Gianni Onorato, direttore di Costa Crociere. Il comandante della Concordia: "Lo sperone non c'era, eravamo a 300 metri dagli scogli" Nave posta sotto sequestro.
E' stato convalidato dalla procura di Grosseto l'arresto Francesco Schettino, comandante della nave Costa Concordia naufragata dopo aver urtato uno scoglio. "Uno sperone che non era presente sulle carte", aveva detto il comandante. Prima ai soccorritori, e poi ai magistrati.
Schettino, dopo gli interrogatori in procura era stato fermato. Convalidato il fermo con i reati contestati di omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono della nave mentre c'erano ancora molti passeggeri da trarre in salvo. IIl comandante è stato trasferito nel carcere di Grosseto.
Indagato anche il primo ufficiale in plancia, Ciro Ambrosio. Posta sotto sequestro la nave e la scatola nera, recuperata dai vigili del fuoco. Secondo la Procura di Grosseto il comandante della Costa Consordia "si è avvicinato molto maldestramente all'Isola del Giglio, la nave ha preso uno scoglio che si è incastrato sul fianco sinistro, facendola inclinare ed imbarcare tantissima acqua nel giro di due, tre minuti". All'arrivo dei soccorsi avrebbe poi abbandonato la nave, verso le 23.30. Quando a bordo c'erano ancora dei passeggeri. Le ultime scialuppe sono infatti partite alle 3 di notte. Il procuratore di Grosseto Francesco Verusio ha anche specificato che, al momento dell'impatto, "c'era Schettino al comando della nave", e che è stato il comandante "ad ordinare la rotta: questo è quanto ci risulta.
Edited by _Robert - 2/12/2014, 18:14. -
angelju29ro.
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della serie "un capitano non abbandona mai la propria nave" 
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Chippen.
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Che codardo ,deve marcirci in galera un rifiuto simile. . -
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cmq la manovra che ha fatto la fanno sempre ogni comandante di ogni crociera per far vedere ai turisti la vicinanza della costa....
sarebbe una manovra illegale ma la fa ogni nave... e quando passi vicino alla costa un minimo errore e in 30 metri ti trovi la roccia sotto..... -
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fox la fanno, ma non a stare a 50 metri appena dalla costa.. ha fatto un errore allucinante . -
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Mamma mia che incompetente, ma soprattutto che vigliacco, in galera devi stare. . -
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Ma è vero che si è voluto avvicinare alla costa per salutare gli isolani? 
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Kuroda.
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Ma tu vid stu chin d merd . -
FFox.
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Ma è vero che si è voluto avvicinare alla costa per salutare gli isolani?
Al tg hanno detto che è possibile che:"Lui e altri comandanti avessero l'abitudine di avvicinarsi alla costa e di "clacsonare" per salutare"... Roba damatti.. Poi era a 0,5 miglia anzichè a 5 cioè
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.CITAZIONE"Lui e altri comandanti avessero l'abitudine di avvicinarsi alla costa e di "clacsonare" per salutare"
Preferisco non commentare
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bàlù.
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Vigliacco! . -
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È evidente l'errore di rotta.
Dopo questo errore penso che il comandante abbia fatto la cosa più intelligente andando ad arenare la nave sulla bassa scogliera altrimenti lì intorno ci sono batimetriche fino a 100m di profondità e adesso staremmo a parlare davvero del Titanic; l'unica cosa di buono che ha fatto questo meschino personaggio se è vera questa cosa:
Trovati altri due morti, un italiano e uno spagnolo
La nave era a 150 metri da riva, scontro sui soccorsi
Il capitano pronto a scappare e il ritardo dell'allarme
Le vittime ora sono cinque. Corsa contro il tempo. Il commissario di bordo portato via in elicottero: bloccato dopo aver soccorso molti. Salvata anche la coppia coreana in viaggio di nozze. Il pm: "L'allarme con un'ora di ritardo". Si complica la posizione del capitano, accusato di imperizia e abbandono della nave: la guardia costiera lo invitò più volte a unirsi ai soccorsi.
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.fox la fanno, ma non a stare a 50 metri appena dalla costa.. ha fatto un errore allucinante
no appunto ma non sono oltre i 500 metri se è tanto...
questa manovra è illegale... e la fanno molte nave da crociera. -
.CITAZIONE"Lui e altri comandanti avessero l'abitudine di avvicinarsi alla costa e di "clacsonare" per salutare"
Preferisco non commentare
Si usa fare, però deve esserci una distanza di sicurezza che però non avranno rispettato.... -
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Francesco Schettino è a casa sua , mentre al Giglio non si sono ancora trovati tutti i cadaveri causati dalla sua impeccabile sequenza di cappellate.
D'altro canto si è dimostrato collaborativo , si è distinto nella gestione dell'emergenza a bordo e sia prima che dopo l'impatto ha fatto il suo dovere. Come la telefonata con De Falco può chiaramente dimostrare.
Se per un attimo guardiamo la faccenda del naufragio dal punto di vista dell'opinione pubblica estera vedremo un quadro fantastico , che tutti ci invidiano :
-Schettino decide di passare a 150 metri dalla terra ferma mentre è al timone di una nave lunga quasi 300 metri. Ha a bordo più di 3000 persone. Vuole fare il pelo agli scogli per salutare l'isola o chissà chi.
-Come era prevedibile si schianta
-A bordo il botto viene spacciato come un guasto ad un generatore
-Nessun sos lanciato , solo chiamate da parte dell'equipaggio alla centrale operativa di p.s.
-Conseguente telefonata Schittino/De Falco , vedrete che la tradurranno in tutte le lingue del mondo anche con i sottotitoli. Questo mentre a bordo c'era l'ammutinamento.
-Non c'è ancora un numero definito di dispersi , giusto stamattina è aumentato. Dalla baviera sostengono che ci fossero altri tedeschi su quella crociera , Costa smentisce.
-Ciliegina sulla torta , a operazioni di salvataggio ancora in corso , il valorosissimo Schettino viene mandato a casa sua..
