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.quando c'è un'innovazione, nel breve periodo ne beneficiano in pochi ma nel lungo periodo ne beneficiano in tanti, non metto in dubbio che questa mossa nasca da fini egoistici ma potenzialmente puó avere effetti positivi per la collettività dei club
scommettiamo che se questa idea della super league passa, tra diciamo 10 anni la situazione economica di TUTTI i club (compresi quelli che non avranno aderito alla super league) sarà migliore rispetto ad oggi?
Solo se quelle squadre che aderiscono vengono escluse dai campionati nazionali e dalle competizioni UEFA. In quel modo le altre squadre guadagnerebbero con le qualificazioni in CL ed EL, e via dicendo. In caso contrario ci sarebbe unicamente maggior divario, e probabilmente molte proprietà mollerebbero la presa, perché diventerebbe insostenibile lottare.. -
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Secondo me, la fondazione della Superlega era un traguardo inevitabile, dato che nel recente passato la UEFA non ha saputo trattare meritocraticamente gli interessi di tutte le società, soprattutto i top club. Anche i più ingenui hanno notato che il FPF ha fatto acqua quando PSG (che ha importanti rapporti politici con UEFA e FIFA) e Manchester City hanno speso e spanso liberamente, mentre altri club minori, ma storici, come il Milan, venivano esclusi dalla UEFA Europa League perché la società era indebitata fino al collo e in preda alla disorganizzazione. In ogni caso, anche se oggi sono finaliste, quelle due squadre non hanno vinto neanche un trofeo europeo sotto il FPF.
Vogliamo parlare, invece, del Barcellona e degli acquisti di Coutinho, Dembélé e Griezmann? Del contratto di Messi? No, non parliamone ‘ché è meglio. E comunque anche loro, seppur graziati, non hanno vinto più niente a livello europeo.
Anche se fossero stati regolamentati seriamente gli eccessi, con un tetto salariale, e dati incentivi per chi avesse investito in infrastrutture (caso che avrebbe giovato alle italiane), le società più ricche avrebbero comunque pensato questo: “Poiché ho una potenza economica che non può arrestarsi davanti a queste regole ridicole, parlerò con altre società come me per fondare una competizione elitaria”.
Da ora in poi, però, si avrà la certezza che oltre una Superlega non si potrà andare.
Per quanto riguarda le competizioni nazionali e quelle europee, non abbiamo evidenze che la Superlega non possa creare valore anche per le società di livello inferiore. Dipende se e come la UEFA tamponerà l’assenza dei top club. Nulla vieta che possano entrare in gioco le seconde squadre. È difficile fare previsioni alla cieca.. -
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Tutta questa caciara per ripianare i debiti di bilancio, e in più mandate la Roma in finale di Europa League. Mortacci vostra. 12 pezzenti. . -
.Tutta questa caciara per ripianare i debiti di bilancio, e in più mandate la Roma in finale di Europa League. Mortacci vostra. 12 pezzenti.
Vabbè, se anche succedesse perderemmo in finale, di che ti preoccupi
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Credo che la scelta di Inter e Milan di aderire alla Super Lega sia dovuta non solo ai problemi di liquidità, ma anche al fatto che la Juve partecipandovi tornerebbe economicamente di un altro livello e potrebbe ristabilire una nuova egemonia in Italia, quindi per stare al passo si è reso necessario per le milanesi aderire a ruota.
In ogni caso dal punto di vista degli interessi particolari dei club, non mi sentirei di condannarli perché tra soccombere tra debiti e mancati ricavi e avere una montagna di soldi solo per partecipare io non ci penserei due volte. Guardando invece al sistema calcio, è sicuramente una bordata non da poco e non mi stupisce che il Bayern, squadra senza problemi di liquidità, non vi partecipi.
Quello che mi preoccupa sono le conseguenze di questa roba: un calciomercato drogatissimo tra le partecipanti alla Super Lega che sarà probabilmente anche peggiore ad esempio delle porcate fatte negli anni da PSG e City in primis; poi i vari impegni europei saranno talmente densi e talmente importanti che i campionati nazionali perderanno d'importanza perché un conto è avere due volte il Barcellona/Real/Chelsea da affrontare in una fase a gironi e affrontare Ludogorets/Ferencvaros/Shakhtar/Copenaghen nelle altre, un conto è avere un big match europeo a settimana, quindi le squadre impegnate in Super Lega o si fanno due squadre (una per competizione) data la grossa disponibilità economica, oppure faranno un turnover snobbando il campionato come una Coppa Italia qualunque (e così faranno inglesi e spagnole) e questo è un problema che si presenterà in ogni caso anche con la nuova Champions (una cagata colossale).
Secondo me si farà, anche trovando un compromesso con la UEFA, troppi soldi ci sono in palio e il progetto è ormai ben avviato. Ogni colpo dato alla UEFA è godopoli, mi da fastidio il fatto che un'organizzazione marcia si spacci come salvatrice dei valori, però il marciume ci sarà anche in Super League a lungo andare. Florentino Perez e il monociglio al comando non sono certo facce pulite sinonimo di correttezza.. -
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Comunque trovo di un'estrema tristezza far passare per buono un progetto del genere solo per il male che hanno fatto UEFA e FIFA negli anni; non si spiega uno schifo con uno schifo peggiore. Certo gli interessi economici sono essenziali e centrali, si può discutere sulla competitività e spettacolarità della Champions ma nel momento in cui distruggi la meritocrazia non si può più parlare di calcio ma di mero show. Si vendono i tifosi per i fan. Perché ad un vero tifoso, a mio modo di vedere, poco interessa vincere una coppa che ha lo stesso blasone della Birra Moretti Cup.
Mi auguro vivamente che le voci su una possibile quarta italiana tra Roma e Napoli sia del tutto falsa, sarebbe inaccettabile. Spero, inoltre, in un'immediata squalifica da tutte le competizioni sin dal prossimo turno, fatto salvo un passo indietro delle suddette società.
Fatto questo si può iniziare a discutere su tutti gli aspetti essenziali che TEORICAMENTE hanno portato a questa scissione, ad esempio ridurre il numero di squadre partecipanti in Serie A (sul fronte interno) e dare più spazio alle squadre delle serie più prestigiose (fronte esterno), 32 partecipanti tra cui 20 delle serie migliori? Però sempre e comunque qualificate su basi sportive e meritocratiche. Perché la Super League non ha come unico obiettivo, potremmo dire sacrosanto, di salvaguardare sé stessi ma anche quello di affossare realtà che difatti riescono molto spesso ad essere più competitive: Atalanta, Leicester, Lazio ecc. ecc. quelle squadre che rendono ancora il calcio qualcosa non unicamente basato sul denaro e che, obiettivamente, ora si può dire che danno fastidio.. -
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Il problema è che la pubblica opinione, anziché confrontare due modelli politico-economici differenti (modello uefa/modello super lega), sta degenerando nella solita insopportabile retorica, per cui il modello proposto dall'Uefa sarebbe quello del romanticismo e dei buoni sentimenti, mentre il modello delle squadre della super lega quello degli immorali distruttori del pallone e dei sogni dei bambini. Questa aura moralistica che deve sempre circondare OGNI dibattito su OGNI tema sta diventando veramente allucinante e stucchevole.
L'unica differenza pregiudiziale che proporrei fra i due modelli è che mentre dall'Uefa - dato che la vediamo al lavoro da anni - sappiamo tutti cosa aspettarci (cioè una merda), il prodotto che potrebbero offrire i club che stanno proponendo la super lega ci è ancora tutto sommato abbastanza 'ignoto'. Che ne esca qualcosa di migliore è magari improbabile, ma che ne esca qualcosa di peggiore è ancora più difficile
Edited by Zanca - 20/4/2021, 00:56. -
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la uefa ad oggi è un'organizzazione corrotta fino al midollo e inefficiente, che di certo non garantisce un'equa ripartizione dei profitti tra le società, oltre ad essere governata da personaggi discutibili...ed il trovarsi in una situazione di monopolio non era certamente uno stimolo a migliorarsi
la nascita della super league non è una decisione presa dall'oggi al domani, è la conseguenza quasi inevitabile della prolungata scarsità di dialogo e riforme nel calcio europeo. -
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Ceferin che la butta sul "Emma la iuve 15 anni fa zerie b e il mencester prima di Ferguso era una skuadretta!!1!", scaramucce da asilo piuttosto che armonizzare la questione e cercare un dialogo risolutivo.
Non ha capito che i fondatori sono i club con il maggior fatturato e il maggior numero di tifosi nel mondo ed è questo che li rende grandi club, ahimè anche City e PSG che con i loro campioni hanno una fan base invidiabile.
Posso anche essere il Chievo Verona, ma se ho Neymar, Mbappé, Aguero, De Bruyne, Guardiola e negli anni mi sono affermato come big nazionale e internazionale, ho sicuramente fatturato e tifosi.
Si vede che davvero qualcuno in UEFA ha dei privilegi che non vuole mollare.. -
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La morte del calcio. Una partita come Barcellona Juventus è una partita che si attende. Guardare ogni giorno un big match del genere non è la stessa cosa di guardarlo una volta all'anno. Inoltre visto l'economia che gira intorno a questa competizione ( a mio avviso assurda, più soldi del valore delle squadre stesse) snobberanno giustamente direi i campionati nazionali e la Champions. Sembra essere diventanto il wrestling solo show e soldi e 0 passione. . -
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Giustificare la creazione della Superlega sputando merda su Uefa e Fifa (che di colpe ne hanno eccome) mi fa morire. Ma capisco che con JP Morgan alle spalle pronto a buttare miliardi di euro, chiunque si metterebbe a pensare ad ogni cosa pur di autoconvincersi di stare nel giusto.
Si critica la gestione di Uefa e Fifa, ma poi vedo la gestione economica dei 12 club fondatori, i più indebitati d'Europa e si capiscono molte cose.
Perché io so come vanno poi le cose, st'estate arriverà il top team di turno che ci elemosinerà 70/80 milioni per Milinkovic, e sicuramente mi dovrò sentire dire: "lo vedi, con quei soldi vi aiutano a crescere". L'uguaglianza de sto cazzo raggiungeremo così.
Ci sarà un motivo se gli unici d'accordo sono fra le tifoserie delle squadre coinvolte... -
.Giustificare la creazione della Superlega sputando merda su Uefa e Fifa (che di colpe ne hanno eccome) mi fa morire.
ma altrettanto squallido è far passare la uefa e la fifa come società di benefattori che difendono i valori del calcio popolare e romantico
personaggi come ceferin pensano soltanto al proprio arricchimento, non seguono una logica differente dall'agnelli o dal perez di turno, la contrarietà alla super league è dovuta solo ed esclusivamente al contraccolpo economico che la uefa subirebbe...o pensate davvero che a una ristretta cerchia di burocrati trincerati nel loro quartier generale in svizzera interessino gli autentici valori del calcio e dei tifosi?
poi detto questo, se il campionato di football americano genera 10 miliardi di euro all'anno in diritti televisivi, mentre la champions league, con un bacino d'utenza quasi triplo, ne genera 2 miliardi scarsi, credo che dovremmo tutti domandarci dove vadano realmente a finire le immense quantità di denaro che girano intorno al calcio. -
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Florentino Perez e J.P. Morgan sono l'emblema della purezza etica. . -
.Florentino Perez e J.P. Morgan sono l'emblema della purezza etica.
Nessuno sta dicendo che lo siano. La differenza sta nel fatto che, mentre perlomeno F. Perez dichiara apertamente che il suo è un progetto di natura politico-economica e che quindi i suoi interessi riguardano quello, l'Uefa scimmiotta un atteggiamento moralistico di difesa di presunti valori che peraltro essa stessa ha contribuito a distruggere.
Il moralismo e l'ipocrisia made in Uefa di questi giorni sono più fastidiosi di qualsiasi avidità mostrata dai dodici club secessionisti. Il bugiardo mi sta molto più sul cazzo dell'avido, tanto più se oltre a essere bugiardo è a sua volta avido (come l'Uefa ha dimostrato ampiamente negli anni). -
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Il falso moralismo e l'ipocrisia stanno da ambo le parti. Ma criticare Uefa e Fifa per poi accodarsi a J.P. Morgan e Perez è da fenomeni.
Come per tutte le cose è più facile alzarsi dal tavolo e fare caciara, come capisco anche che dobbiate difendere le scelte delle vostre pseudosquadre di calcio..
Nowhereman_
