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.CITAZIONE (GR. @ 25/1/2020, 20:11)Il Sacrofano di Zeman cambia i suoi colori sociali vestendo un gialloverde in stile brasiliano e debutta nel nuovo stadio perdendo a testa alta contro il Botafogo. Nel frattempo, mentre Foggia, Carpi e Novara salutano la B per ragioni extracalcistiche, riusciamo a prendere un grande talento come Riccardi - di cui si parla un gran bene - dalla primavera della Roma e Da Costa annuncia di essere alla ricerca di un numero 10 proprio dal Brasile.
12 agosto 2018
PRIMA PAGINA
Adriano torna a giocare e decide di buttarsi nel Sacrofano di Garrincha. A Roma non andò per niente bene, ma in provincia si parla brasiliano come piace a lui e questo potrebbe farlo sentire a casa. Adriano ha bisogno dei suoi spazi, della libertà che una grande squadra, oggi, a 36 anni non può dargli. Da Costa crede in lui paragonandolo all'idolo Garrincha «Una stella accecata dal suo male»
Ce la farà questa volta l'Imperatore?
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15 agosto
Ferragosto 2018
Sembrava una grande notizia per una piccola realtà come quella di Sacrofano. E invece, Adriano fa già la prima vittima senza nemmeno arrivare. Zdenek Zeman si dimette dopo neanche un mese di attività, giusto il tempo di tagliare il nastro nella partita inaugurale del nuovo Garrincha contro il Botafogo. Pochi giorni all'inizio, Sacrofano riparte da zero. Per colpa di Adriano? In fondo, l'Imperatore non ha ancora messo piede a Roma Nord.. -
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L'arrivo di Adriano, dopo un iniziale entusiasmo, causa un vero e proprio ribaltone all'interno del Sacrofano: il rapporto tra il brasiliano e Zeman si rompe ancora prima di iniziare, perché il ceco abbandona clamorosamente la nave ancora prima dell'inizio del campionato e dell'arrivo a Sacrofano dell'ex Inter. . -
.CITAZIONE (GR. @ 27/1/2020, 00:46)L'arrivo di Adriano, dopo un iniziale entusiasmo, causa un vero e proprio ribaltone all'interno del Sacrofano: il rapporto tra il brasiliano e Zeman si rompe ancora prima di iniziare, perché il ceco abbandona clamorosamente la nave ancora prima dell'inizio del campionato e dell'arrivo a Sacrofano dell'ex Inter.
16 agosto 2018
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Adriano arriva a Sacrofano
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Questa, invece, l'incredibile presentazione a Roma nel 2011
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CONTRATTI E STATISTICHE
18 agosto 2018
Cerezo comincia con il 4-1-4-1
LA SUA CARRIERA DA ALLENATORE
Da allenatore ha gestito diversi club come l'Atlético Mineiro e il Vitória in Brasile, i Kashima Antlers in Giappone.
Il 6 marzo 2006 si siede sulla panchina del Guarani. Il 15 aprile dopo la sconfitta nella Coppa del Brasile per 5-1 contro il Flamengo si dimette dall'incarico.[14] Il 5 febbraio 2007 va in Arabia Saudita alla guida dell'Al-Hilal.[15] Nel 2008 firma con gli emiri l'Al-Shabab. Vincendo il campionato. Il 28 ottobre 2009 rescinde il contratto a causa dei problemi finanziari del club.[16] Il 3 dicembre firma con un'altra squadra emira l'Al-Ain che si trova a cinque punti dalla capolista.[17] Viene eliminato dalla Etisalat Emirates Cup in semifinale dall'Ajman. Il 28 aprile 2010 non riuscendo ad ottenere la qualificazione ai ottavi di finale della Champions League asiatica viene esonerato.[18] Lasciando la squadra al 3º posto con 38 punti in campionato, dopo aver totalizzato 8 vittorie e 3 sconfitte in 11 partite.
Il 31 maggio dopo 4 anni, ritorna ad allenare in Brasile con lo Sport, formazione che milita nella seconda divisione brasiliana, che si trova dopo appena cinque partite al penultimo posto con 1 punto. Firma un contratto che lo lega con i Leão di Recife 2 anni.[19] L'11 agosto viene esonerato a causa dei pessimi risultati ottenuti.[20]
Il 10 novembre 2011 viene nominato ambasciatore e osservatore della Sampdoria per il mercato estero.[21] Il 4 dicembre dello stesso anno torna ad allenare il Vitória nella Série B brasiliana con l'obiettivo di riportare subito la squadra di Salvador in Série A.[22] Il 22 dicembre ha deciso di interrompere la collaborazione con la Sampdoria per pensare solo ad allenare l'Esporte Clube Vitória.[23] Tuttavia, il 5 aprile 2012 viene esonerato in seguito agli scarsi risultati ottenuti.[24]
L'8 gennaio 2013 ritorna alla guida del Kashima Antlers.[25] Vincendo subito la Coppa Suruga Bank.
Il 23 ottobre 2016 entra a far parte della Hall of Fame della Roma.. -
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18 agosto 2018
La stampa (come al solito) non risparmia Adriano che esordisce con la maglia del Sacrofano a metà del secondo tempo. In realtà è capitata sui suoi piedi l'occasione per il 2-1 prima del gol vittoria del Crotone. Peccato l'abbia calciata di destro in area di rigore, ma non poteva fare altro.
Ora, l'ultimo grande acquisto della finestra di mercato estiva arriva da un'idea piuttosto singolare della coppia Da Costa-Mazzone.
Rendere disponibili le giovanili di Roma e Lazio.
Martedì 22 agosto 2018
Rosa completa KS Sacrofano 2018/2019 dopo finestra estiva. -
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Martedì 21 agosto 2018
Sabato 25 agosto 2018
A Pordenone ha fatto il suo primo assist per il gol di Neto. Adriano criticato da tutto e tutti anche per
la sua forma fisica non ideale prova a reagire e fa quel che può grazie alla fiducia di Cerezo.
Pensate la sua ultima partita in Coppa Italia risale a quel infortunio in Roma-Lazio (19 gennaio 2011)
e il suo ultimo gol in Coppa Nazionale il 21 gennaio 2009 (Inter-Roma 2-1)
A Sacrofano è un idolo e ci si mette anche il destino. L'avversario del 2a turno è la sua Inter.
Avrà il coraggio di giocare a San Siro? Sarebbe un momento incredibile.. -
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Alla fine al posto di Zeman la coppia Da Costa-Mazzone ingaggia l'ex Roma e Sampdoria Cerezo, pronto alla sua prima avventura in Italia da allenatore. Sul mercato ci rinforziamo, Adriano escluso, con altri due primavera promettenti (il laziale Cipriano ed il romanista Estrella), ma l'inizio della nuova stagione non è dei migliori: in casa perdiamo all'esordio col Crotone e nella sfida d'andata di Coppa Italia contro il Pordenone, poi il Benevento al Vigorito ci rifila un poker pesantissimo da digerire. Per fortuna il riscatto è immediato e con le reti di Estrella e Neto riusciamo ad espugnare Pordenone e a passare il turno in Coppa, dove ora ci aspetta l'Inter (e forse ci sarà anche il tempo per un clamoroso ritorno al Meazza di Adriano); adesso però la priorità è iniziare ad ingranare anche in campionato. . -
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L'avvio è stato molto difficile, ma la squadra può prendere coraggio dopo la grande vittoria sul Pordenone.
Adriano sta incontrando diverse difficoltà, ma alla sua età e con il suo fisico è normalissimo. Noi tutti sogniamo un goal da ex a San Siro. -
.CITAZIONE (GR. @ 29/1/2020, 14:03)Alla fine al posto di Zeman la coppia Da Costa-Mazzone ingaggia l'ex Roma e Sampdoria Cerezo, pronto alla sua prima avventura in Italia da allenatore. Sul mercato ci rinforziamo, Adriano escluso, con altri due primavera promettenti (il laziale Cipriano ed il romanista Estrella), ma l'inizio della nuova stagione non è dei migliori: in casa perdiamo all'esordio col Crotone e nella sfida d'andata di Coppa Italia contro il Pordenone, poi il Benevento al Vigorito ci rifila un poker pesantissimo da digerire. Per fortuna il riscatto è immediato e con le reti di Estrella e Neto riusciamo ad espugnare Pordenone e a passare il turno in Coppa, dove ora ci aspetta l'Inter (e forse ci sarà anche il tempo per un clamoroso ritorno al Meazza di Adriano); adesso però la priorità è iniziare ad ingranare anche in campionato.CITAZIONE (BORRiELLO @ 30/1/2020, 22:32)L'avvio è stato molto difficile, ma la squadra può prendere coraggio dopo la grande vittoria sul Pordenone.
Adriano sta incontrando diverse difficoltà, ma alla sua età e con il suo fisico è normalissimo. Noi tutti sogniamo un goal da ex a San SiroSabato 1 settembre 2018
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Sabato 8 settembre 2018
Martedì 11 settembre 2018
Cerezo e Da Costa arrivano già al primo scontro, o almeno così sembra secondo i media non sempre deliziosi con noi sacrofanesi.
Toninho ha deciso di lasciare in panchina Adriano contro la sua ex grande squadra, inserendolo inutilmente al 78', anche in vista degli impegni in Serie B. Può essere non sia successo nulla, ma le parole di Dino lasciano perplessi. Chi ha ragione?
Toninho ha promesso di schierare l'Imperatore nel match di ritorno a San Siro, probabilmente una passerella visto il risultato compromesso.
Nel frattempo, il brasiliano delle giovanili della Roma, Estrella fa ottime prestazioni nel 4-2-3-1 di Cerezo ed è sempre più impiegato.
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Domenica 23 settembre 2018
Sabato 29 settembre 2018
Sabato 6 ottobre 2018. -
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Sabato 13 ottobre 2018
Sabato 20 ottobre 2018
Sabato 27 ottobre 2018
Fine OTTOBRE 2018
RECORD DI TIFOSI AL BENTEGODI, quasi 2.000 spettatori paganti hanno raggiunto Verona per seguire Sacrofano
Malgrado l'ottobre disastroso, a esclusione di Sacrofano-Perugia di inizio mese, i tifosi non abbandono la squadra di Toninho Cerezo sempre più intenzionato ad applicare "il metodo Spalletti" nel suo 4-2-3-1. Per ora non funziona, soprattutto in difesa. Davanti si intravedono buone costruzioni, Adriano risponde bene ed è uno dei migliori. Il Sacrofano proverà nella prossima con il Livorno a risollevarsi da una situazione di classifica complicata. Fortuna che i gialloverdi si trovino solamente a inizio novembre.
Roma 4-2-3-1 Spalletti
Sacrofano di Toninho Cerezo 4-2-3-1. -
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La situazione sembrava essere abbastanza stabile, in Coppa Italia eravamo usciti a testa alta con l'Inter (ottenendo uno storico pareggio al Meazza) mentre in campionato erano arrivate due vittorie importantissime contro Spezia e Perugia. Purtroppo il mese di ottobre ci ha riportato con i piedi per terra, con tre sconfitte senza appello per 3-0 che ci spediscono in piena zona retrocessione: speriamo che il 4-2-3-1 spallettiano inizi a dare presto i suoi frutti, al momento in attacco siamo molto sterili (nonostante Adriano stia facendo il suo) e la difesa subisce decisamente troppo. . -
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Dopo lo 0-0 storico di San Siro sembravamo in ripresa, ma poi le abbiamo prese un pò da tutti. Il Verona è di un'altra categoria, ma con altre come Pordenone e Cremonese potevamo fare meglio. Spiace, ma va accettato visto che siamo alla nostra prima stagione importante.
I miglioramenti ci sono. E si vedono soprattutto in Adriano.. -
.CITAZIONE (GR. @ 4/2/2020, 13:36)La situazione sembrava essere abbastanza stabile, in Coppa Italia eravamo usciti a testa alta con l'Inter (ottenendo uno storico pareggio al Meazza) mentre in campionato erano arrivate due vittorie importantissime contro Spezia e Perugia. Purtroppo il mese di ottobre ci ha riportato con i piedi per terra, con tre sconfitte senza appello per 3-0 che ci spediscono in piena zona retrocessione: speriamo che il 4-2-3-1 spallettiano inizi a dare presto i suoi frutti, al momento in attacco siamo molto sterili (nonostante Adriano stia facendo il suo) e la difesa subisce decisamente troppo.CITAZIONE (BORRiELLO @ 4/2/2020, 23:20)Dopo lo 0-0 storico di San Siro sembravamo in ripresa, ma poi le abbiamo prese un pò da tutti. Il Verona è di un'altra categoria, ma con altre come Pordenone e Cremonese potevamo fare meglio. Spiace, ma va accettato visto che siamo alla nostra prima stagione importante.
I miglioramenti ci sono. E si vedono soprattutto in Adriano.3 novembre 2018
10 novembre 2018
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17 novembre 2018. -
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Il Sacrofano continua a mancare di continuità, con il Livorno arriva un pareggio in rimonta mentre a Pisa perdiamo - come sottolineato anche da Cerezo - una grande occasione, sprecando il doppio vantaggio (ottenuto grazie ad una storica doppietta di Adriano, che torna a fare due reti nella stessa partita in Italia a distanza di anni dall'ultima volta) e non andando oltre il 2-2. Senza storia invece la sfida casalinga con il Cosenza, purtroppo: serve una scossa, la classifica inizia a farsi pericolosa .