-
.
Interpretazione di Joker per me magistrale. Attore perfetto per quel ruolo. Il film in sé è psicologicamente non semplice da vedere. SPOILER (clicca per visualizzare)In sala mi sono sentito trasportato dalla trama e soprattutto mi sono sentito coinvolto nel dolore personale di Joker, che si evolve e sviluppa, trasformandolo completamente. Pochissimi film mi hanno lasciato queste sensazioni.
E vedere lui spogliato, con le vertebre in bella mostra, dovrebbe far capire a tutti l'impegno e lo sforzo mentale che ci ha messo Phoenix per entrare nel personaggio. Non sono riuscito veramente a trovare aspetti negativi.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)il film dura quelle sue due orette buone ma, per quanto la prima parte del film in cui nasce e si sviluppa la figura sia mooooolto lenta, seppur ti tenga comunque incollato allo schermo, imho, è quasi straordinario come il regista sia riuscito a tenere alta l'attenzione dello spettatore, specie facendo qualcosa di, secondo me, fuori dal normale, ovvero un intero film su joker mostrando Il Joker solo nei minuti finali e senza mostrare il personaggio di batman neanche una volta.
se non si porta qualche oscar a casa è follia, specie quello di miglior attore per phoenix, credo che quanto lui sia un attore favoloso lo si nota nella differente interpetazione del ruolo in joker, il gladiatore, the master ed her (gli unici suoi film che io abbia mai visto, credo), ad esempio, è uno di quegli attori polivalenti come non se ne vedono tanti in giro, ormai.
io con batman ci son cresciuto, per quanto dal lato cinematografico abbia avuto un rapporto di odio e amore con l'uomo pipistrello (imho reso fin troppo poco umano da nolan), credo che questo joker sia il più fedele al personaggio del fumetto, malgrado abbia amato alla follia il joker di heath ledger e continui a credere che la sua interpetazione del personaggio sia inarrivabile.. -
.
Da quando sono uscito dalla sala, sto desiderando con tutto me stesso che in futuro ci sarà un sequel, magari incentrato su Bruce Wayne, a partire dalla morte dei suoi genitori o dalla sua adolescenza, ma di nuovo ed esclusivamente in chiave drammatica. Questo per ridimensionare la figura di Batman, un supereroe pompatissimo e non avente nessun potere anormale. Secondo me, anche la figura di Batman nasce da un grande disagio personale, ma andrebbe palesato al pubblico, specie quello amante dei supereroi fatti "di frasi fatte e forza sovrumana". . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Quando il bambino dice ad Arthur di chiamarsi Bruce, sono mezzo saltato dalla poltrona per la goduria e la magnificenza del film. Peccato che la gente stupida intorno a me non se ne sia accorta, e ho dovuto dire a semi alta voce "A regà è Batman da piccolo"...
-
.Da quando sono uscito dalla sala, sto desiderando con tutto me stesso che in futuro ci sarà un sequel, magari incentrato su Bruce Wayne, a partire dalla morte dei suoi genitori o dalla sua adolescenza, ma di nuovo ed esclusivamente in chiave drammatica. Questo per ridimensionare la figura di Batman, un supereroe pompatissimo e non avente nessun potere anormale. Secondo me, anche la figura di Batman nasce da un grande disagio personale, ma andrebbe palesato al pubblico, specie quello amante dei supereroi fatti "di frasi fatte e forza sovrumana".
Questo argomento è già stato trattato nella serie Gotham
Edited by _Robert - 22/10/2019, 17:12. -
.Da quando sono uscito dalla sala, sto desiderando con tutto me stesso che in futuro ci sarà un sequel, magari incentrato su Bruce Wayne, a partire dalla morte dei suoi genitori o dalla sua adolescenza, ma di nuovo ed esclusivamente in chiave drammatica. Questo per ridimensionare la figura di Batman, un supereroe pompatissimo e non avente nessun potere anormale. Secondo me, anche la figura di Batman nasce da un grande disagio personale, ma andrebbe palesato al pubblico, specie quello amante dei supereroi fatti "di frasi fatte e forza sovrumana".
in batman begins nolan ci ha provato, però è difficile rendere umano un personaggio come batman senza discostarsi troppo dall'originale dei fumetti.
in realtà batman mostra più vulnerabilità e "debolezze" di tutti gli altri supereroi, basti vedere anche il suo rapporto con catwoman, il considerarsi figlio adottivo di alfred o l'ossessione/paura che lo stesso batman provi nei confronti di joker e quanto rischi di cadere nella follia dopo la morte di quest'ultimo.
il personaggio di batman andrebbe letto e ben interpretato dal pubblico prima che dai registi, il "problema" di base è che la follia del joker, sia qualcosa di più palese, a differenza di quella di batman, perchéSPOILER (clicca per visualizzare)se c'è una cosa che ho adorato del film di philips è proprio il momento in cui bruce e arthur vengono in contatto, perché per quanto se ne possa dire il contrario, joker e batman sono "fratelli", in tutto e per tutto, con l'unica differenza che uno lotti per il bene, l'altro per il male.
imho resterà comunque un personaggio meno pompato di iron man o captain america se vogliamo fare un paragone con l'universo marvelSPOILER (clicca per visualizzare)Quando il bambino dice ad Arthur di chiamarsi Bruce, sono mezzo saltato dalla poltrona per la goduria e la magnificenza del film. Peccato che la gente stupida intorno a me non se ne sia accorta, e ho dovuto dire a semi alta voce "A regà è Batman da piccolo"..
potevi dirgli "tornate a guardare avengers".Da quando sono uscito dalla sala, sto desiderando con tutto me stesso che in futuro ci sarà un sequel, magari incentrato su Bruce Wayne, a partire dalla morte dei suoi genitori o dalla sua adolescenza, ma di nuovo ed esclusivamente in chiave drammatica. Questo per ridimensionare la figura di Batman, un supereroe pompatissimo e non avente nessun potere anormale. Secondo me, anche la figura di Batman nasce da un grande disagio personale, ma andrebbe palesato al pubblico, specie quello amante dei supereroi fatti "di frasi fatte e forza sovrumana".
Questo argomento è già stato trattato nella serie Gotham
gotham non me la son cagata di pezza come serie, ne vale la pena?
a prescindere da tutto, credo che questo film di joker sia stata la prova del fatto di come l'universo di batman sia non per tutti, joker è un film oggettivamente bello ma, se non ci si concentra sullo sviluppo psicologico del personaggio resta solo un bel film e non il capolavoro che, imho, è.
curiosità, avete preferito il joker di ledger o quello di phoenix?. -
.
Ieri sera penso di averne parlato per più di due ore, complice anche la birra, con un mio amico. Alla fine è giusto che questo filmone rimanga così, come pietra miliare, senza sequel. Sono discretamente convinto del fatto che qualsiasi tentativo di dargli un seguito finirebbe con lo snaturare tutta la creatura perfetta che è venuta fuori.
Ci credi se ti dico che, appena visto, ho fatto così un sondaggio su IG fra Ledger e Phoenix. La maggioranza ha preferito Phoenix, ma penso semplicemente per il fatto di avere un ricordo più fresco del film, essendo uscito da poco. Io non saprei chi scegliere, perché li trovo due personaggi diversi, viste anche le trame dei due film. Per me non possono essere paragonabili. E ripeto, purtroppo non riesco a sbilanciarmi a favore di nessuno. Troppo bravi tutti e due. -
.
Video
Parasite, il film vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes
diretto da Bong Joon Ho.
Qualcuno lo ha visto?. -
.
Fa schifo . -
.
Ahahah. -
.
E' uno dei film che voglio vedere. Mi ha suscitato curiosità fin da subito. . -
.
https://www.cinefacts.it/cinefacts-news-79...oE1jAVzzBJkOPRw
https://www.cinefacts.it/cinefacts-news-79...ir2nyY7xc7lo28I. -
.
Sono finalmente riuscito a vedere ieri sera 1917. Mi è piaciuto. Molto. Schietto e duro nel mostrare la dura realtà dell'epoca, di come il singolo soldato viveva il tutto: gli ambienti, i paesaggi, i suoni.. Sinceramente mi aspettavo, prima di sedermi in sala, un film in stile "Salvate il soldato Ryan", con una trama destinata ad avere una fine. Invece sono rimasto sorpreso. Lo consiglio a tutti. . -
.
Video
Parasite, il film vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes
diretto da Bong Joon Ho.
Qualcuno lo ha visto?
Visto ieri sera, invogliato dai numerosi premi vinti e dalla prima volta di un film in lingua non inglese premiato come Miglior Film, approfittando della ridistribuzione nelle sale, ne sono rimasto estasiato
"Parasite copre un range emotivo enorme: è un film nel quale la risata, il dramma e la paura si susseguono senza soluzione di continuità.
L'equilibrio tra le sensazioni che il film genera nello spettatore deriva dal perfetto incastro con cui ogni emozione si connette a quella che lo ha preceduto e a quella che sta per seguirlo.
La tensione riesce a montare anche quando il pubblico ride di gusto ma anche nei momenti più drammatici la pellicola conserva quella levità d'animo che la caratterizza sin dalle prime battute. "
Recensione senza spoiler
www.cinefacts.it/cinefacts-articol...recensione.html. -
..